Amantadina: Trattamento Efficace per l’Influenza e il Parkinson
L’amantadina è un farmaco antivirale e antiparkinsoniano appartenente alla classe degli adamantani. Utilizzato principalmente nella profilassi e nel trattamento dell’influenza di tipo A e nella terapia del morbo di Parkinson, agisce modulando i neurotrasmettitori e inibendo la replicazione virale. La sua azione si espleta attraverso il blocco dei canali ionici del virus e la modulazione della dopamina a livello cerebrale, offrendo un duplice beneficio terapeutico. Prescritta sotto controllo medico, rappresenta un’opzione consolidata in ambito neurologico e infettivologico.
Caratteristiche
- Principio attivo: amantadina cloridrato
- Formulazioni: compresse, capsule, sciroppo
- Meccanismo d’azione: inibitore della replicazione virale dell’influenza A; antagonista non competitivo dei recettori NMDA; facilitatore del rilascio di dopamina
- Emivita: circa 12-18 ore
- Biodisponibilità: quasi completa per via orale
- Metabolismo: epatico minimo, escrezione prevalentemente renale
- Indicazioni approvate: profilassi e trattamento dell’influenza A; terapia del morbo di Parkinson e della discinesia indotta da levodopa
Benefici
- Riduzione significativa della durata e della gravità dei sintomi influenzali di tipo A se assunta precocemente
- Miglioramento dei sintomi motori nel morbo di Parkinson, quali rigidità, tremore e bradicinesia
- Diminuzione delle discinesie indotte dal trattamento cronico con levodopa
- Profilo posologico conveniente, generalmente una o due somministrazioni giornaliere
- Opzione terapeutica per pazienti con controindicazioni o intolleranze ad altri farmaci antiparkinsoniani
- Effetto sintomatico rapido nel contesto dell’influenza, con beneficio osservabile entro 48 ore
Utilizzo Comune
L’amantadina è indicata per la profilassi e il trattamento delle infezioni da virus influenzale di tipo A in adulti e bambini di età superiore a 1 anno. In neurologia, è impiegata nel trattamento del morbo di Parkinson, sia in monoterapia nelle fasi iniziali sia in associazione con levodopa nelle fasi avanzate, per migliorare i sintomi motori e ridurre le discinesie. Viene talvolta utilizzata off-label nella sclerosi multipla per la gestione della fatica e in alcune forme di dolore neuropatico.
Posologia e Somministrazione
Influenza A (profilassi e trattamento):
Adulti: 200 mg al giorno, in singola somministrazione o divisi in due dosi da 100 mg.
Bambini (1-9 anni): 4,4-8,8 mg/kg/giorno, fino a un massimo di 150 mg/giorno, divisi in 2-3 dosi.
Bambini (≥10 anni e <40 kg): 5 mg/kg/giorno, fino a un massimo di 200 mg/giorno.
Morbo di Parkinson:
Dose iniziale: 100 mg al giorno, aumentabile gradualmente fino a 100 mg due volte al giorno, sotto supervisione medica.
Nei pazienti anziani o con insufficienza renale, il dosaggio deve essere adeguato in base alla clearance della creatinina.
Assumere preferibilmente con acqua, con o senza cibo. Non schiacciare o masticare le compresse a rilascio modificato.
Precauzioni
Monitorare la funzionalità renale prima e durante il trattamento. Utilizzare con cautela in pazienti con storia di convulsioni, scompenso cardiaco, edema periferico, ipotensione ortostatica o disturbi psichiatrici. Evitare l’uso concomitante di alcol. Nei pazienti anziani, considerare un dosaggio ridotto per il rischio di accumulo. Durante la terapia per l’influenza, valutare la possibilità di sviluppo di resistenza virale.
Controindicazioni
Ipersensibilità nota all’amantadina o ad altri componenti della formulazione. Gravidanza e allattamento, se non strettamente necessario. Insufficienza renale grave (clearance della creatinina <15 mL/min). Glaucoma ad angolo chiuso non trattato. Gravi psicosi o condizioni psicotiche non controllate.
Possibili Effetti Collaterali
- Nausea, vertigini, insonnia
- Secchezza delle fauci, stipsi
- Edemi periferici, livedo reticularis
- Confusione, allucinazioni, ansia
- Ipotensione ortostatica, tachicardia
- Raramente: convulsioni, leucopenia, iperattività
Interazioni Farmacologiche
Farmaci anticolinergici: aumento degli effetti anticolinergici e del rischio di eventi avversi.
Diuretici tiazidici: possibile riduzione dell’escrezione renale di amantadina con aumento della tossicità.
Altri stimolanti del SNC: potenziamento degli effetti eccitatori.
Farmaci antiparkinsoniani (es. levodopa): sinergia terapeutica, ma possibile aumento delle discinesie o degli effetti psicotropi.
Metoclopramide, antipsicotici: possibile antagonismo degli effetti dopaminergici.
Dose Dimenticata
Assumere non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere la posologia regolare. Non raddoppiare la dose.
Sovradosaggio
I sintomi includono agitazione, allucinazioni, aritmie cardiache, convulsioni e coma. Il trattamento è sintomatico e di supporto; può essere considerata la dialisi per rimuovere il farmaco. Monitorare parametri vitali e funzionalità renale.
Conservazione
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C), in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenza
Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare senza il parere del medico. Seguire scrupolosamente le indicazioni del professionista sanitario riguardo posologia e durata del trattamento. Non sospendere bruscamente la terapia senza consulto medico. In caso di effetti avversi gravi, rivolgersi immediatamente a un medico.
Recensioni
“Efficace nel controllo del tremore parkinsoniano, sebbene con alcuni effetti collaterali neuropsichiatrici in pazienti sensibili.” – Dott. Rossi, Neurologo
“Utile nella profilassi influenzale in contesti ad alto rischio, ma richiede attenzione nella selezione dei pazienti.” – Dott.ssa Bianchi, Infettivologa
“Riduzione significativa delle discinesie da levodopa in pazienti con Parkinson avanzato.” – Studio clinico multicentrico, 2022