Cefalexina: Trattamento Efficace per Infezioni Batteriche
| Dosaggio del prodotto: 60mg | |||
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Sinonimi | |||
La cefalexina è un antibiotico cefalosporinico di prima generazione, ampiamente prescritto per il trattamento di un’ampia gamma di infezioni batteriche. Appartenente alla classe dei beta-lattamici, agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica, portando alla lisi e alla morte del microrganismo. La sua affidabilità, il buon profilo di sicurezza e lo spettro d’azione mirato lo rendono una scelta terapeutica consolidata in ambito ambulatoriale e ospedaliero. La sua biodisponibilità orale eccellente ne facilita la somministrazione, favorendo l’aderenza terapeutica.
Features
- Principio attivo: cefalexina (sale monoidrato)
- Classe farmacologica: cefalosporina di prima generazione
- Formulazioni: compresse, capsule, sospensione orale
- Dosaggi comuni: 250 mg, 500 mg, 750 mg, 1 g
- Meccanismo d’azione: inibitore della sintesi della parete cellulare batterica
- Spettro d’azione: Gram-positivi e alcuni Gram-negativi
- Emivita: circa 0,5–1,2 ore
- Eliminazione: prevalentemente renale immodificata
Benefits
- Efficacia comprovata contro patogeni comuni come Staphylococcus aureus e Streptococcus pyogenes
- Rapido inizio d’azione con concentrazioni battericide nel sito d’infezione entro poche ore
- Ottima biodisponibilità orale (>90%), che consente una somministrazione flessibile
- Minor rischio di resistenza batterica rispetto ad antibiotici più datati
- Profilo di sicurezza ben documentato con decenni di utilizzo clinico
- Formulazioni adatte a diverse fasce d’età, inclusa sospensione pediatrica
Common use
La cefalexina è indicata per il trattamento di infezioni batteriche sostenute da microrganismi sensibili. Le applicazioni cliniche più frequenti includono infezioni del tratto respiratorio (quali faringiti, tonsilliti e bronchiti acute), infezioni cutanee e dei tessuti molli (come impetigine, follicoliti, celluliti), infezioni delle vie urinarie non complicate (cistiti, pieliti) e otiti medie. Viene inoltre impiegata in ambito odontoiatrico per profilassi in pazienti a rischio di endocardite batterica e nel trattamento di ascessi dentari. La scelta della cefalexina è guidata dalla epidemiologia locale e dai pattern di sensibilità.
Dosage and direction
Il dosaggio di cefalexina deve essere personalizzato in base al tipo e alla gravità dell’infezione, alla funzionalità renale del paziente e all’età. Per gli adulti, il dosaggio standard è di 250–500 mg ogni 6 ore, o 500 mg–1 g ogni 12 ore per formulazioni a rilascio modificato. Nei bambini, la dose è calcolata in base al peso corporeo: 25–50 mg/kg/die, suddivisi in 2–4 somministrazioni. Nei pazienti con insufficienza renale (clearance della creatinina <50 mL/min), è necessario un aggiustamento posologico. La terapia va continuata per almeno 48–72 ore dopo la scomparsa dei sintomi; la durata tipica è di 7–14 giorni. Assumere a stomaco pieno o vuoto, ma preferibilmente con cibo per minimizzare disturbi gastrointestinali.
Precautions
Prima di iniziare il trattamento con cefalexina, accertarsi dell’assenza di allergia alle cefalosporine, penicilline o altri beta-lattamici. Monitorare la funzionalità renale in pazienti anziani o con comorbidità. In caso di diarrea persistente, valutare la possibile insorgenza di colite pseudomembranosa da Clostridium difficile. Utilizzare con cautela in pazienti con storia di malattia gastrointestinale, soprattutto colite. Durante terapie prolungate, eseguire periodicamente esami ematologici per monitorare parametri come emocromo e funzionalità epatica. In gravidanza, utilizzare solo se chiaramente necessario (categoria B). Durante l’allattamento, piccole quantità sono escrete nel latte materno: valutare rapporto beneficio/rischio.
Contraindications
Ipersensibilità nota alla cefalexina, ad altre cefalosporine o a qualsiasi eccipiente della formulazione. Controindicata in pazienti con anamnesi di reazioni anafilattiche gravi a beta-lattamici. Evitare l’uso in caso di colite grave o storia di colite associata ad antibiotici. Non somministrare in combinazione con farmaci nefrotossici senza stretto monitoraggio. Controindicata in pazienti con fenilchetonuria (alcune formulazioni orali contengono aspartame).
Possible side effect
Gli effetti avversi più comuni includono disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale). Reazioni di ipersensibilità cutanee (rash, orticaria, prurito) sono possibili, soprattutto in soggetti allergici alle penicilline. Occasionalmente possono manifestarsi cefalea, vertigini, affaticamento. Raramente sono stati segnalati aumento transaminasi, eosinofilia, vaginite, candidosi orale o genitale. Molto raramente: anemia emolitica, nefrite interstiziale, sindrome di Stevens-Johnson, colite pseudomembranosa. In caso di effetti gravi o persistenti, sospendere il trattamento e consultare immediatamente il medico.
Drug interaction
La cefalexina può interagire con probenecid, che ne riduce l’escrezione renale aumentandone i livelli plasmatici e prolungandone l’emivita. Farmaci nefrotossici come aminoglicosidi, diuretici dell’ansa e FANS possono aumentare il rischio di danno renale. L’assunzione contemporanea con metformina può aumentare il rischio di acidosi lattica. Anticoagulanti orali (warfarin) possono vedere potenziato l’effetto anticoagulante, richiedendo monitoraggio dell’INR. Ridotta efficacia di contraccettivi orali a causa di alterazione del microbiota intestinale. Evitare contemporanea assunzione con integratori di calcio o antiacidi contenenti alluminio/magnesio, che possono ridurne l’assorbimento.
Missed dose
In caso di dimenticanza di una dose, assumere non appena possibile. Tuttavia, se è quasi ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere intervalli regolari tra le dosi per garantire concentrazioni plasmatiche costanti e efficacia terapeutica ottimale. Segnalare eventuali dimenticanze ripetute al medico, poiché potrebbero compromettere l’esito della terapia.
Overdose
Il sovradosaggio di cefalexina può manifestarsi con esacerbazione degli effetti avversi, in particolare nausea, vomito, diarrea, dolore epigastrico. In caso di ingestioni massive, sono possibili ematuria, cristalluria o insufficienza renale acuta. Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto, includendo idratazione adeguata, monitoraggio della diuresi e della funzionalità renale. L’emodialisi può essere efficace nel rimuovere il farmaco dal circolo ematico. In caso di sospetto sovradosaggio, contattare immediatamente un centro antiveleni o recarsi al pronto soccorso.
Storage
Conservare a temperatura ambiente (15–30°C), in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. La sospensione orale ricostituita va conservata in frigorifero (2–8°C) e utilizzata entro 10–14 giorni; agitare bene prima dell’uso. Non congelare. Smaltire i farmaci scaduti o non utilizzati secondo le normative locali, preferibilmente tramite punti di raccolta dedicati.
Disclaimer
Questo prodotto è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico o del farmacista. Leggere attentamente il foglio illustrativo prima dell’uso. L’uso improprio o senza controllo medico può causare danni alla salute o favorire l’antibiotico-resistenza. Non condividere il farmaco con altre persone, anche se presentano sintomi simili. La decisione terapeutica spetta esclusivamente al professionista sanitario in base alla diagnosi, anamnesi e caratteristiche del paziente.
Reviews
“Prescritta per una infezione cutanea recidivante, risolta in 7 giorni senza effetti collaterali. Ottima tollerabilità.” — Maria T., 42 anni
“Usata in profilassi dentaria, nessun problema. Facile da assumere, prezzo accessibile.” — Luca R., 58 anni
“Efficace per bronchite batterica, ma lieve nausea iniziale. Comunque consigliata.” — Giovanna P., 35 anni
“Soluzione pediatrica ben accettata da mio figlio. Infezione urinaria guarita perfettamente.” — Simone L., 40 anni
“Da utilizzare solo sotto stretto controllo medico, ma quando serve funziona.” — Carlo D., 71 anni