Vasotec (Enalapril) rappresenta un caposaldo nella terapia antipertensiva e nello scompenso cardiaco, appartenente alla classe degli ACE-inibitori. Questo farmaco agisce bloccando l’enzima di conversione dell’angiotensina, determinando vasodilatazione e riduzione del carico cardiaco. Prescritto da specialisti cardiologi e medici internisti, offre un profilo terapeutico consolidato da decenni di studi clinici ed esperienza sul campo. La sua azione si estende oltre il controllo pressorio, fornendo protezione d’organo e migliorando la prognosi cardiovascolare a lungo termine.

Caratteristiche

• Principio attivo: Enalapril maleato
• Classe farmacologica: ACE-inibitore
• Forme farmaceutiche: Compresse da 5 mg, 10 mg, 20 mg
• Meccanismo d’azione: Inibizione dell’enzima di conversione dell’angiotensina I
• Biodisponibilità: circa 60% dopo somministrazione orale
• Emivita: 11 ore (prolungata nell’insufficienza renale)
• Metabolismo: epatico a enalaprilat (metabolita attivo)
• Eliminazione: principalmente renale (60%) e fecale (40%)

Benefici

• Riduzione significativa della pressione arteriosa sistolica e diastolica
• Protezione della funzione renale in pazienti con nefropatia diabetica
• Miglioramento della sopravvivenza nello scompenso cardiaco cronico
• Prevenzione del rimodellamento ventricolare post-infarto
• Diminuzione della proteinuria e progressione della malattia renale
• Riduzione del rischio di eventi cardiovascolari maggiori

Indicazioni Principali

Vasotec trova indicazione nel trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale o renovascolare, nello scompenso cardiaco sintomatico (classe NYHA II-IV) e nella prevenzione dello scompenso cardiaco in pazienti con disfunzione ventricolare sinistra asintomatica. Viene inoltre utilizzato nella nefropatia diabetica per rallentare la progressione del danno renale.

Posologia e Somministrazione

Ipertensione: Dose iniziale 5-10 mg una volta al giorno, da aggiustare in base alla risposta pressoria. Dose di mantenimento: 10-20 mg al giorno in singola somministrazione o due dosi divise.

Scompenso cardiaco: Inizio con 2,5 mg una volta al giorno, incrementando gradualmente fino a 10-20 mg al giorno sotto stretto monitoraggio medico.

Nefropatia diabetica: 5-10 mg al giorno, con aggiustamento in base alla funzionalità renale.

Nei pazienti anziani o con insufficienza renale (clearance creatinina <30 ml/min), la dose iniziale deve essere ridotta a 2,5 mg al giorno.

Precauzioni

Monitorare periodicamente funzionalità renale ed elettroliti (specialmente potassio). Valutare la funzione renale prima dell’inizio del trattamento e durante la terapia. Attenzione in pazienti con stenosi bilaterale dell’arteria renale o stenosi dell’arteria di un rene unico. Possibile comparsa di tosse secca persistente. Evitare la disidratazione. Monitoraggio pressorio dopo la prima dose per possibile ipotensione sintomatica.

Controindicazioni

Ipersensibilità accertata a enalapril o altri ACE-inibitori. Storia di angioedema correlato ad ACE-inibitori. Gravidanza secondo e terzo trimestre. Stenosi aortica o ipertrofia ventricolare sinistra ostruttiva. Trapianto renale recente. Iperkaliemia significativa.

Effetti Collaterali Possibili

Comuni: tosse secca (10-15%), capogiro (2-8%), cefalea (5-10%), astenia (3-6%). Occasionali: iperkaliemia, ipotensione sintomatica, alterazioni della funzionalità renale. Rari: angioedema (0,1-0,5%), neutropenia, alterazioni del gusto, esantema cutaneo. Molto rari: sindrome da malassorbimento, epatite colestatica.

Interazioni Farmacologiche

Significative: Diuretici risparmiatori di potassio (aumento rischio iperkaliemia), FANS (riduzione effetto antipertensivo, rischio nefrotossicità), Litio (aumento concentrazioni plasmatiche). Moderate: Diuretici tiazidici e dell’ansa (potenziamento effetto ipotensivo), Antidiabetici orali (aumentato rischio di ipoglicemia). Monitorare: Allopurinolo, Immunosoppressori (aumentato rischio di neutropenia).

Dose Dimenticata

Se la dimenticanza viene ricordata entro 12 ore, assumere la dose quanto prima. Se sono passate più di 12 ore, saltare la dose e riprendere il regime normale il giorno successivo. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.

Sovradosaggio

I sintomi principali includono ipotensione marcata, bradicardia, iperkaliemia e insufficienza renale acuta. Trattamento sintomatico con supporto pressorio (infusioni di soluzione fisiologica), correzione dell’equilibrio elettrolitico ed eventuale emodialisi in caso di grave insufficienza renale.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Vasotec richiede prescrizione medica e deve essere assunto sotto controllo specialistico. Non sospendere bruscamente il trattamento senza consulto medico. L’efficacia terapeutica può richiedere alcune settimane per manifestarsi completamente. In gravidanza è controindicato per rischio di tossicità fetale.

Esperienze Cliniche

Studi multicentrici dimostrano una riduzione del 20% della mortalità cardiovascolare e del 18% degli eventi coronarici maggiori. Nel trattamento dello scompenso cardiaco, riduzione del 27% della mortalità a un anno. Efficacia documentata nel rallentare la progressione della nefropatia diabetica con riduzione della proteinuria del 35-45%.