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Sinonimi
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Aricept: Trattamento Efficace per la Demenza di Alzheimer
Aricept (donepezil cloridrato) è un farmaco inibitore dell’acetilcolinesterasi approvato per il trattamento della demenza di tipo Alzheimer da lieve a moderata. Agisce migliorando la funzione colinergica a livello centrale, contrastando il deficit neurotrasmettitoriale caratteristico della malattia. La terapia si dimostra efficace nel rallentare la progressione dei sintomi cognitivi e funzionali, offrendo un beneficio clinicamente significativo nella qualità della vita dei pazienti.
Caratteristiche
- Principio attivo: Donepezil cloridrato
- Formulazione: Compresse rivestite da 5 mg e 10 mg
- Meccanismo d’azione: Inibitore reversibile e non competitivo dell’acetilcolinesterasi
- Emivita plasmatica: circa 70 ore (permettendo somministrazione giornaliera)
- Biodisponibilità: 100% e assorbimento non influenzato dal cibo
- Metabolismo: epatico (CYP450)
Benefici
- Miglioramento significativo delle funzioni cognitive (memoria, orientamento, linguaggio)
- Rallentamento della progressione del declino funzionale nelle attività quotidiane
- Stabilizzazione dei sintomi comportamentali associati alla demenza
- Migliore mantenimento dell’autonomia del paziente
- Profilo di sicurezza consolidato da studi clinici estensivi
- Somministrazione comoda (una volta al giorno)
Utilizzo Comune
Aricept è indicato per il trattamento sintomatico della demenza di Alzheimer da lieve a moderata. Viene prescritto in contesti specialistici neurologici o geriatrici dopo appropriata diagnosi differenziale. Il trattamento dovrebbe essere iniziato sotto supervisione medica esperta nella gestione delle demenze e monitorato periodicamente per valutarne l’efficacia e la tollerabilità.
Posologia e Somministrazione
Dosaggio iniziale: 5 mg una volta al giorno, preferibilmente alla sera prima di coricarsi
Dosaggio di mantenimento: Dopo 4-6 settimane, può essere aumentato a 10 mg una volta al giorno
Popolazione geriatrica: Non sono necessari aggiustamenti posologici
Insufficienza epatica: Precauzione nei pazienti con moderata-severa insufficienza epatica
Insufficienza renale: Non richiede aggiustamento della dose
Modalità di assunzione: Deglutire la compressa intera con acqua, con o senza cibo
Precauzioni
- Monitorare la comparsa di effetti colinergici periferici
- Valutare periodicamente la funzione cardiaca per rischio di bradicardia
- Attenzione in pazienti con storia di ulcera peptica o emorragie gastrointestinali
- Precauzione in pazienti con disturbi della conduzione cardiaca
- Monitorare il peso corporeo per rischio di anoressia
- Valutare interazioni con anestetici succinilcolina-simili
- Considerare sospensione temporanea in caso di interventi chirurgici
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata al donepezil cloridrato o eccipienti
- Pazienti con sindrome del QT lungo congenita o acquisita
- Gravi aritmie cardiache non controllate
- Insufficienza epatica grave (Child-Pugh C)
- Gravi disturbi della conduzione atrio-ventricolare
Possibili Effetti Collaterali
Molto comuni (>10%):
- Nausea
- Diarrea
- Insonnia
- Affaticamento
Comuni (1-10%):
- Vomito
- Crampi muscolari
- Cefalea
- Anoressia
- Ecchimosi
- Agitazione
- Incontinenza urinaria
Rari (<1%):
- Bradicardia sintomatica
- Sincope
- Convulsioni
- Ulcera peptica
- Blocco atrio-ventricolare
Interazioni Farmacologiche
- Anticolinergici: Riduzione dell’efficacia di Aricept
- Beta-bloccanti: Aumentato rischio di bradicardia
- FANS: Aumentato rischio di emorragie gastrointestinali
- Antiaritmici di classe IA e III: Potenziamento effetti pro-aritmici
- Anticolinesterasici concomitanti: Sinergismo d’azione
- Succinilcolina: Prolungamento dell’azione neuromuscolare
Dose Dimenticata
Se viene dimenticata una dose, assumerla non appena possibile. Se è quasi ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e continuare con la posologia regolare. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.
Sovradosaggio
I sintomi da sovradosaggio includono nausea, vomito, salivazione, sudorazione, bradicardia, ipotensione, depressione respiratoria, convulsioni e debolezza muscolare. Il trattamento è sintomatico e di supporto. L’atropina può essere utilizzata come antidoto, con dose iniziale di 0,5-1,0 mg per via endovenosa.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 30°C, in confezione originale per proteggere dall’umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenza
Aricept è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Il trattamento deve essere avviato e monitorato da medico specialista. Non interrompere bruscamente la terapia senza consulto medico. L’efficacia del trattamento varia da paziente a paziente e non modifica il decorso sottostante della malattia di Alzheimer.
Valutazioni Cliniche
Gli studi clinici dimostrano che Aricept produce miglioramenti statisticamente significativi nelle scale cognitive (ADAS-cog) e funzionali (CIBIC-plus). Il 60-70% dei pazienti mostra stabilizzazione o miglioramento dei sintomi a 6 mesi. La tollerabilità è generalmente buona, con effetti collaterali spesso transitori e dose-dipendenti. L’esperienza post-marketing conferma il profilo beneficio-rischio favorevole nel trattamento della demenza alzheimeriana.
