Asacol (mesalazina) è un farmaco antinfiammatorio non steroideo appartenente alla classe degli aminosalicilati, specificamente formulato per il trattamento della colite ulcerosa da lieve a moderata. Agisce localmente a livello intestinale, riducendo l’infiammazione della mucosa e favorendo la remissione dei sintomi. La sua formulazione a rilascio controllato garantisce che il principio attivo venga liberato principalmente nel colon, massimizzando l’efficacia terapeutica e minimizzando gli effetti sistemici.

Caratteristiche Principali

• Principio attivo: Mesalazina (5-aminosalicilato o 5-ASA)
• Formulazione: Compresse rivestite con film a rilascio gastroresistente
• Meccanismo d’azione: Azione topica antinfiammatoria a livello della mucosa intestinale
• Tecnologia di rilascio: Sistema di rilascio pH-dipendente che protegge il principio attivo fino al colon
• Disponibilità: Compresse da 400 mg e 800 mg

Benefici

• Induzione e mantenimento della remissione nella colite ulcerosa lieve-moderata
• Riduzione dell’infiammazione della mucosa intestinale con azione topica
• Profilo di sicurezza favorevole rispetto ai corticosteroidi
• Minor rischio di effetti sistemici grazie al rilascio colon-specifico
• Possibilità di terapia di mantenimento a lungo termine
• Miglioramento della qualità della vita attraverso il controllo dei sintomi

Utilizzo Comune

Asacol è indicato per il trattamento della colite ulcerosa attiva da lieve a moderata e per la mantenimento della remissione clinica. Viene prescritto in caso di proctosigmoidite, colite sinistra o colite estesa. Il farmaco è particolarmente utile nei pazienti che necessitano di terapia di mantenimento a lungo termine, offrendo un’alternativa valida ai corticosteroidi con minori effetti collaterali sistemici.

Posologia e Somministrazione

Trattamento dell’attacco acuto:

• Adulti: 2,4-4,8 g al giorno in dosi divise
• La dose può essere suddivisa in 2-3 somministrazioni giornaliere

Terapia di mantenimento:

• Adulti: 1,6-2,4 g al giorno in dosi divise
• La terapia va continuata per il periodo stabilito dal medico

Le compresse devono essere deglutite intere con abbondante acqua, preferibilmente durante i pasti. Non masticare, frantumare o spezzare le compresse per non compromettere il rivestimento gastroresistente.

Precauzioni

Monitorare periodicamente la funzionalità renale ed epatica durante il trattamento prolungato. Nei pazienti con insufficienza renale lieve-moderata, valutare attentamente il rapporto beneficio/rischio. In caso di eruzioni cutanee, sospendere temporaneamente il trattamento e consultare immediatamente il medico. Durante la gravidanza e l’allattamento, utilizzare solo sotto stretto controllo medico.

Controindicazioni

• Ipersensibilità accertata ai salicilati o ad qualsiasi componente della formulazione
• Insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 mL/min)
• Gravi alterazioni della funzionalità epatica
• Storia di reazioni di ipersensibilità al mesalazina o composti correlati
• Pazienti con porfiria

Possibili Effetti Collaterali

Comuni (≥1/100, <1/10):

• Cefalea
• Nausea, diarrea, dolore addominale
• Eruzioni cutanee

Non comuni (≥1/1000, <1/100):

• Alterazioni degli enzimi epatici
• Prurito, orticaria
• Alopecia reversibile

Rari (≥1/10.000, <1/1000):

• Pancitopenia, agranulocitosi
• Nefrite interstiziale
• Sindrome simil-lupus
• Miocardite, pericardite

Interazioni Farmacologiche

• Anticoagulanti orali: possibile potenziamento dell’effetto anticoagulante
• Farmaci nefrotossici: aumento del rischio di danno renale
• Azatioprina/6-mercaptopurina: aumento del rischio di mielosoppressione
• Probeneci