Cardizem: Controllo Efficace della Pressione e del Ritmo Cardiaco
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Cardizem (principio attivo: diltiazem cloridrato) è un farmaco appartenente alla classe dei calcio-antagonisti, specificamente indicato per la gestione dell’ipertensione arteriosa, dell’angina pectoris e di alcune forme di aritmie sopraventricolari. Agisce selettivamente sui canali del calcio nelle cellule muscolari lisce vasali e cardiache, determinando vasodilatazione periferica e coronarica, riduzione della frequenza cardiaca e della contrattilità miocardica. La sua formulazione a rilascio modificato garantisce un profilo farmacocinetico ottimizzato per un controllo terapeutico sostenuto nelle 24 ore, minimizzando le fluttuazioni dei livelli plasmatici e migliorando l’aderenza alla terapia.
Caratteristiche
- Principio attivo: Diltiazem cloridrato
- Classe farmacologica: Calcio-antagonista (bloccante dei canali del calcio) di tipo non-diidropiridinico
- Forme farmaceutiche disponibili: Compresse a rilascio immediato e prolungato, capsule a rilascio modificato
- Dosaggi: 30 mg, 60 mg, 90 mg, 120 mg, 180 mg, 240 mg, 300 mg, 360 mg (a seconda della formulazione)
- Profilo farmacocinetico: Biodisponibilità ~40%, emivita di eliminazione 3-4.5 ore (forma IR) e fino a 5-10 ore (forme SR/XR), metabolismo epatico prevalentemente tramite CYP3A4
- Escrezione: Principale via biliare e fecale (~65%), renale (~35%)
Benefici
- Riduzione significativa della pressione arteriosa grazie all’azione vasodilatatrice periferica, contribuendo a diminuire il rischio di eventi cardiovascolari maggiori.
- Miglioramento della perfusione coronarica e riduzione della domanda di ossigeno miocardico, alleviando efficacemente i sintomi dell’angina.
- Controllo del ritmo cardiaco in caso di tachicardie sopraventricolari, con effetto cronotropo e dromotropo negativo.
- Profilo di sicurezza consolidato con minori effetti collaterali vasodilatatori periferici (es. edema alle caviglie) rispetto ai calcio-antagonisti diidropiridinici.
- Somministrazione mono o bis quotidiana per le formulazioni a rilascio prolungato, favorendo l’aderenza terapeutica a lungo termine.
- Protezione d’organo attraverso la riduzione dello stress emodinamico su cuore, reni e sistema vascolare.
Utilizzo Comune
Cardizem è principalmente indicato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale, dell’angina stabile cronica, dell’angina vasospastica (Prinzmetal) e per il controllo della frequenza ventricolare in pazienti con fibrillazione atriale o flutter atriale cronico. Può essere utilizzato in monoterapia o in associazione con altri antipertensivi (es. ACE-inibitori, diuretici) secondo le linee guida internazionali. Non è indicato nel trattamento dell’infarto miocardico acuto o dello scompenso cardiaco scompensato.
Posologia e Somministrazione
La posologia deve essere individualizzata in base alla condizione clinica, alla risposta terapeutica e alla tollerabilità del paziente. Per l’ipertensione: la dose iniziale per le formulazioni a rilascio prolungato è generalmente 180-240 mg una volta al giorno, titolabile fino a 480 mg/die. Per l’angina: 120-180 mg/die in formulazione a rilascio prolungato, massimo 480 mg/die. Per il controllo della frequenza in fibrillazione atriale: 0.25 mg/kg EV in bolo seguito da infusione. Le compresse devono essere deglutite intere, senza masticare o frantumare, preferibilmente a stomaco vuoto per ottimizzare l’assorbimento.
Precauzioni
Monitorare periodicamente la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la funzionalità epatica. Usare con cautela in pazienti con insufficienza epatica (ridurre il dosaggio), disturbi della conduzione (rischio di bradicardia e blocchi AV), o in caso di stenosi aortica. Evitare la sospensione brusca del trattamento per prevenire fenomeni di rebound. Durante la terapia, informare il medico in caso di comparsa di dispnea, edema periferico o sintomi suggestivi di insufficienza cardiaca.
Controindicazioni
Ipersensibilità nota al diltiazem o ad eccipienti; sindrome del seno malato o blocchi AV di II o III grado in assenza di pacemaker; ipotensione grave (PAS <90 mmHg); scompenso cardiaco acuto o scompensato (FE<35%); concomitante uso di dantrolene; gravidanza (specialmente primo trimestre) e allattamento (passaggio nel latte materno).
Possibili Effetti Collaterali
- Comuni (≥1/100): cefalea, capogiri, edema periferico (caviglie/gambe), flushing, bradicardia, stipsi
- Meno comuni (≥1/1000): ipotensione, affaticamento, nausea, rash cutaneo, aumento transaminasi
- Rari (<1/1000): blocco AV, insufficienza cardiaca, gengivite ipertrofica, reazioni cutanee severe
- Molto rari: reazioni di ipersensibilità, sindrome DRESS, lupus eritematoso-like
Interazioni Farmacologiche
- Controindicate: Inibitori della CYP3A4 potenti (ketoconazolo, claritromicina) per rischio di tossicità; dantrolene (iperkaliemia e collasso cardiovascolare)
- Da evitare/ridurre dosaggio: Beta-bloccanti (aumentato rischio di bradicardia e blocchi), amiodarone, digossina (monitorare livelli), statine metabolizzate da CYP3A4 (simvastatina, lovastatina)
- Da monitorare: Farmaci ipotensivi (sinergia d’azione), carbamazepina, ciclosporina (aumento livelli), anestetici volatili
- Altre interazioni significative: Midazolam, triazolam, sildenafil (potenziamento effetti ipotensivi)
Dose Dimenticata
Assumere la dose dimenticata non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Monitorare eventuali fluttuazioni pressorie o sintomi in caso di ritardo significativo.
Sovradosaggio
I sintomi includono bradicardia marcata, ipotensione grave, blocco AV, insufficienza cardiaca acuta. Trattamento sintomatico: atropina per bradicardia, fluidi e vasopressori (es. dopamina) per ipotensione refrattaria, glucagone o calcio gluconato EV in caso di effetto refrattario. Considerare pacing cardiaco temporaneo per blocchi AV avanzati. L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse a rilascio modificato non devono essere frantumate o aperte.
Avvertenza
Questo testo ha scopo informativo e non sostituisce il parere del medico. Cardizem è un farmaco soggetto a prescrizione medica. La posologia e la durata del trattamento devono essere stabilite esclusivamente da un professionista sanitario in base alle condizioni cliniche del paziente. Non interrompere o modificare la terapia senza consultare il medico.
Recensioni
“Il controllo pressorio è ottimale con una sola somministrazione giornaliera, e gli effetti collaterali sono stati minimi rispetto ad altri calcio-antagonisti.” – Dr. Rossi, Cardiologo “Efficace nel controllo dell’angina, ma richiede attenzione nella titolazione iniziale.” – Dr. Bianchi, Medicina Interna “Buon profilo di sicurezza in pazienti anziani con comorbidità, ma monitorare sempre la funzionalità epatica.” – Dr. Verdi, Geriatra