Evista: Protezione Ossea e Riduzione del Rischio di Tumore al Seno in Postmenopausa
| Dosaggio del prodotto: 60mg | |||
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Sinonimi | |||
Evista (raloxifene cloridato) è un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM) indicato per il trattamento e la prevenzione dell’osteoporosi nelle donne in postmenopausa e per la riduzione del rischio di carcinoma mammario invasivo in donne in postmenopausa con osteoporosi o ad alto rischio. Agisce mimando gli effetti benefici degli estrogeni sul tessuto osseo, promuovendo la densità minerale ossea, mentre antagonizza gli effetti estrogenici a livello mammario e uterino. La sua azione tissuto-specifica lo rende un’opzione terapeutica versatile e mirata per la gestione a lungo termine della salute della donna in postmenopausa.
Caratteristiche
- Principio attivo: Raloxifene cloridato 60 mg
- Formulazione: Compresse rivestite per somministrazione orale
- Meccanismo d’azione: Modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM)
- Profilo farmacocinetico: Biodisponibilità assoluta circa 2%, emivita di 27.7 ore
- Metabolismo: Epatico attraverso glucuronidazione
- Escrezione: Principalmente fecale (circa 90%)
- Indicazioni terapeutiche: Osteoporosi postmenopausale e riduzione rischio carcinoma mammario invasivo
Benefici
- Aumento significativo della densità minerale ossea a livello lombare e dell’anca
- Riduzione del rischio di fratture vertebrali fino al 55% in donne con osteoporosi
- Diminuzione del 65-75% del rischio di carcinoma mammario invasivo in donne ad alto rischio
- Effetto antiestrogenico a livello mammario senza stimolazione endometriale
- Miglioramento del profilo lipidico con riduzione del colesterolo LDL
- Somministrazione orale giornaliera con buona compliance terapeutica
Utilizzo Comune
Evista è comunemente prescritto per la prevenzione e il trattamento dell’osteoporosi in donne in postmenopausa, particolarmente in quelle che non possono o non desiderano assumere terapia ormonale sostitutiva. Viene inoltre utilizzato per la riduzione del rischio di carcinoma mammario invasivo in donne in postmenopausa con osteoporosi confermata o con fattori di rischio per carcinoma mammario. La terapia viene generalmente iniziata dopo accurata valutazione del rapporto beneficio/rischio individuale e dopo esclusione di condizioni contraindicanti.
Dosaggio e Somministrazione
La dose raccomandata di Evista è di 60 mg per via orale una volta al giorno, da assumersi con o senza cibo. La compressa deve essere deglutita intera con un bicchiere d’acqua. Non è necessario alcun aggiustamento della dose in base all’età o alla funzionalità renale. In pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, non sono necessari aggiustamenti posologici, mentre in caso di insufficienza epatica grave l’uso non è raccomandato. La terapia dovrebbe essere continuata a lungo termine per ottenere e mantenere i benefici terapeutici, con regolari valutazioni cliniche.
Precauzioni
Prima di iniziare il trattamento con Evista, è essenziale valutare il rischio tromboembolico del paziente. Il farmaco aumenta il rischio di eventi tromboembolici venosi, inclusa trombosi venosa profonda e embolia polmonare. Si raccomanda di sospendere temporaneamente la terapia almeno 72 ore prima di interventi chirurgici maggiori o in caso di immobilizzazione prolungata. Monitorare la funzionalità epatica periodicamente. Valutare il rischio cardiovascolare globale. In pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, utilizzare con cautela. Non raccomandato in pazienti con insufficienza epatica grave.
Controindicazioni
- Ipersensibilità nota al raloxifene o ad eccipienti della formulazione
- Storia di eventi tromboembolici venosi (trombosi venosa profonda, embolia polmonare)
- Donne in gravidanza o che allattano
- Pazienti con insufficienza epatica grave
- Donne in perimenopausa o con utero intatto e sanguinamento vaginale non diagnosticato
- Pazienti con sindrome da iperstimolazione ovarica
- Donne con carcinoma endometriale attivo o pregresso
Possibili Effetti Collaterali
Gli effetti collaterali più comuni includono vampate di calore (circa 25% dei casi), crampi muscolari (5-10%), sudorazione notturna e gonfiore alle estremità. Effetti meno frequenti ma clinicamente significativi includono aumento del rischio di eventi tromboembolici venosi (0.5-1%), sintomi simil-influenzali e disturbi gastrointestinali. Raramente sono stati segnalati ictus fatale, tromboflebite superficiale e aumento dei trigliceridi. La maggior parte degli effetti avversi si manifesta durante i primi sei mesi di trattamento e tende a ridursi con la continuazione della terapia.
Interazioni Farmacologiche
Evista può interagire con warfarin, determinando una diminuzione della concentrazione della protrombina. L’assunzione contemporanea con colestiramina riduce l’assorbimento del raloxifene del 60%. L’uso concomitante con altri estrogeni o terapia ormonale sostitutiva non è raccomandato. Farmaci che riducono l’assorbimento intestinale (antiacidi contenenti alluminio o calcio) dovrebbero essere assunti almeno 2 ore prima o dopo Evista. L’interazione con diazepam, lidocaina e diazossido è clinicamente insignificante. Monitorare attentamente i pazienti in terapia anticoagulante concomitante.
Dose Dimenticata
In caso di dimenticanza di una dose, assumere la compressa non appena possibile lo stesso giorno. Se la dimenticanza viene notata il giorno successivo, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico il giorno seguente. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere un intervallo di almeno 24 ore tra le dosi. L’efficacia del trattamento non è compromessa da occasionali dimenticanze, ma la compliance regolare è essenziale per ottenere i massimi benefici terapeutici.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio accidentale, non sono stati riportati eventi avversi gravi in studi clinici con dosi fino a 600 mg. Il trattamento dovrebbe essere sintomatico e di supporto. Non esiste un antidoto specifico. Emesi o lavaggio gastrico possono essere considerati se l’ingestione è recente. Monitorare i parametri vitali e fornire supporto cardiovascolare se necessario. Data l’elevata legame proteico, l’emodialisi non è probabilmente efficace. In caso di sospetto sovradosaggio, contattare immediatamente un centro antiveleni o寻求 assistenza medica urgente.
Conservazione
Conservare Evista a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore originale ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse devono essere mantenute integre nel blister fino al momento dell’uso. Non conservare in bagno o in luoghi particolarmente umidi. Smaltire eventuali compresse danneggiate o scadute secondo le normative locali per lo smaltimento dei farmaci.
Avvertenza
Evista è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. La decisione terapeutica deve basarsi su una valutazione individuale del rapporto beneficio/rischio. Non utilizzare durante la gravidanza o l’allattamento. Il trattamento richiede monitoraggio periodico della densità ossea e valutazione regolare del rischio cardiovascolare. In caso di comparsa di sintomi suggestivi di eventi tromboembolici (dolore e gonfiore agli arti, dispnea improvvisa), sospendere immediatamente il trattamento e寻求 assistenza medica urgente.
Recensioni e Esperienze Cliniche
Gli studi clinici hanno dimostrato che Evista riduce il rischio di fratture vertebrali del 30-50% nelle donne con osteoporosi e del 55% in quelle con fratture vertebrali preesistenti. Il studio MORE (Multiple Outcomes of Raloxifene Evaluation) ha mostrato una riduzione del 72% del rischio di carcinoma mammario invasivo estrogeno-dipendente dopo 4 anni di trattamento. L’analisi pooled di studi clinici ha confermato un aumento della densità minerale ossea del 2-3% a livello lombare e dell'1.6% a livello dell’anca dopo 3 anni di terapia. La tollerabilità generale è buona, con tassi di interruzione simili al placebo nella maggior parte degli studi.
