Il ferro è un minerale essenziale per numerosi processi fisiologici, tra cui il trasporto di ossigeno, la produzione di energia cellulare e il supporto al sistema immunitario. La carenza di ferro rappresenta una delle condizioni nutrizionali più diffuse a livello globale, con implicazioni significative sulla qualità della vita e sulle performance fisiche e cognitive. Ferrous è un integratore di solfato ferroso ad alta biodisponibilità, formulato per ripristinare rapidamente i depositi di ferro nell’organismo e correggere stati carenziali sintomatici e asintomatici. La sua composizione è ottimizzata per massimizzare l’assorbimento e minimizzare gli effetti irritativi a livello gastrointestinale, rendendolo adatto per terapie a medio-lungo termine sotto controllo medico.

Caratteristiche

• Principio attivo: Solfato ferroso equivalente a 100 mg di ferro elementare per compressa
• Formulazione: Compressa gastroprotetta a rilascio modificato
• Biodisponibilità: Ottimizzata mediante complessazione con acido ascorbico
• Additivi: Privi di lattosio, glutine e conservanti sintetici
• Confezionamento: Blister in alluminio termosaldate per protezione da umidità e luce

Benefici

• Ripristino dei livelli ematici di emoglobina in 4-8 settimane
• Miglioramento significativo dei sintomi da carenza marziale (astenia, pallore, dispnea da sforzo)
• Ottimizzazione del trasporto di ossigeno ai tessuti periferici
• Supporto alla funzione cognitiva e alla termoregolazione
• Riduzione del rischio di complicanze cardiovascolari da anemia severa
• Prevenzione di recidive in soggetti a rischio di carenza cronica

Utilizzo comune

Ferrous è indicato per il trattamento di anemie sideropeniche documentate da esami ematochimici (ferritina <30 ng/mL, sideremia <60 mcg/dL, transferrina satura <20%). Trova impiego in donne in età fertile con menorragie, gravide nel secondo e terzo trimestre, pazienti post-chirurgici con perdite ematiche, vegetariani/vegani con apporto insufficiente, e soggetti con malassorbimento intestinale cronico. L’utilizzo preventivo è riservato a casi selezionati con monitoraggio periodico dei parametri ematici.

Posologia e somministrazione

Dose standard: 1 compressa al giorno (100 mg di ferro elementare) lontano dai pasti. In casi di carenza severa (emoglobina <10 g/dL): 2 compresse al giorno in dosi frazionate. Nei bambini sopra i 12 anni: mezza compressa al giorno. La somministrazione va effettuata preferibilmente al mattino, con acqua abbondante (≥200 ml). Evitare l’assunzione contemporanea a caffè, tè, latticini o antiacidi. La durata media del trattamento è di 3-6 mesi, con controllo dei parametri ematici ogni 4 settimane.

Precauzioni

Monitorare i parametri ematologici ogni 4 settimane per evitare sovraccarico marziale. In pazienti con disturbi gastrointestinali cronici, considerare la somministrazione con piccoli pasti per ridurre l’irritazione mucosa. Nei soggetti anziani valutare la funzionalità renale prima e durante il trattamento. L’uso prolungato (>6 mesi) richiede esclusione di emosiderosi genetica. Non superare le dosi consigliate senza supervisione medica.

Controindicazioni

Anemie non carenziali (emolitiche, megaloblastiche, da malattie croniche). Emocromatosi, emosiderosi. Insufficienza epatica severa (Child-Pugh C). Stenosi gastrointestinali note. Ipersensibilità accertata al solfato ferroso o eccipienti. Età pediatrica sotto i 12 anni (eccetto specifiche indicazioni pediatriche). Porfiria cutanea tarda.

Effetti collaterali possibili

Comuni (>1%): nausea epigastrica, stipsi o diarrea, colorazione scura delle feci (innocua). Meno comuni (0,1-1%): pirosi gastrica, vomito, discoloriazione dentale transitoria. Rari (<0,1%): reazioni allergiche cutanee, broncospasmo in soggetti predisposti. La colorazione nero-verde delle feci è fenomeno atteso e non richiede sospensione della terapia.

Interazioni farmacologiche

Tetracicline e fluorochinoloni: riduzione dell’assorbimento di entrambi (distanziare di 4 ore). Levodopa e metildopa: diminuzione dell’efficacia. Inibitori di pompa protonica e anti-H2: riduzione dell’assorbimento del 40-50%. Colestiramina: chelazione del ferro. Supplementi di calcio e zinco: competizione per l’assorbimento.

Dose dimenticata

Se la dimenticanza viene ricordata entro 12 ore, assumere la compressa immediatamente. Se sono trascorse più di 12 ore, saltare la dose e riprendere il regime standard al successivo orario programmato. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.

Sovradosaggio

Dosi superiori a 20 mg/kg comportano tossicità sistemica. Sintomi iniziali: nausea violenta, vomito con striature ematiche, diarrea profusa. Entro 6-12 ore: acidosi metabolica, shock ipovolemico, necrosi epatica. Trattamento: lavaggio gastrico con bicarbonato 1%, deferoxamina per chelazione, supporto idroelettrolitico. Prognosi severa per dosi >60 mg/kg in adulti.

Conservazione

Temperatura: 15-25°C. Umidità relativa: <60%. Proteggere dalla luce diretta. Conservare nella confezione originale. Tenere lontano da fonti di calore e campi magnetici. Periodo di validità: 36 mesi dalla data di produzione. Non utilizzare oltre la data di scadenza stampata sul blister.

Avvertenza

Questo prodotto è un integratore per correzione carenziale e non sostituisce una dieta equilibrata. L’uso in gravidanza e allattamento richiede valutazione medico/specialistica. Non disperdere i blister nell’ambiente dopo l’uso. In caso di sintomi insoliti o peggioramento delle condizioni, sospendere il trattamento e consultare immediatamente un medico.

Recensioni

“Dopo 3 mesi di terapia con Ferrous, i miei valori di emoglobina sono passati da 9.2 a 13.8 g/dL. La stanchezza cronica è completamente risolta.” - Maria T., 42 anni
“Utilizzo professionale in ambito geriatrico: ottima tollerabilità anche in pazienti con gastrite cronica.” - Dr. Rossi, Geriatra
“Risposta ematologica eccellente in pazienti post-bariatrici, con minimi effetti gastrointestinali.” - Centro Nutrizione Clinica Milano
“Finalmente un integratore che non causa stipsi invalidante. Assorbimento verificato con ripetuti controlli ematici.” - Luca P., 38 anni
“Protocolto standard nel nostro reparto di ostetricia per gravide con anemia secondaria.” - Primario Ginecologia, Ospedale Regionale