Ivermectol: Trattamento Antielmintico ad Ampio Spettro
| Dosaggio del prodotto: 12mg | |||
|---|---|---|---|
| Confezione (n.) | Per pill | Prezzo | Acquista |
| 10 | €5.81 | €58.10 (0%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 20 | €4.94 | €116.20 €98.86 (15%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 30 | €4.65 | €174.30 €139.62 (20%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 60 | €4.38 | €348.61 €262.75 (25%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 90 | €4.29 | €522.91 €385.89 (26%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 120 | €4.24 | €697.21 €509.03 (27%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 180 | €4.20
Migliore per pill | €1045.82 €756.18 (28%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
Sinonimi | |||
Ivermectol rappresenta un presidio terapeutico di elezione nel trattamento delle infestazioni da elminti, appartenente alla classe degli agenti antielmintici ad ampio spettro. Il principio attivo, ivermectina, agisce mediante potenziamento dei neurotrasmettitori inibitori, in particolare il GABA (acido gamma-amminobutirrico), negli invertebrati, determinando paralisi flaccida e morte del parassita. La sua selettività farmacologica garantisce un elevato profilo di sicurezza nell’organismo umano, con un meccanismo d’azione che non interferisce significativamente con i corrispondenti recettori nei mammiferi. La formulazione è ottimizzata per garantire biodisponibilità costante e prevedibile, supportando protocolli terapeutici standardizzati a livello globale.
Caratteristiche Principali
- Principio attivo: Ivermectina 3 mg o 6 mg per compressa
- Forma farmaceutica: Compresse rivestite per somministrazione orale
- Meccanismo d’azione: Agonista dei canali del cloro dipendenti dal glutammato
- Spettro d’azione: Attivo contro nematodi, artropodi e alcuni ectoparassiti
- Emivita plasmatica: circa 18 ore
- Legame proteico: Elevato (circa 93%)
- Metabolismo: Epatico (citocromo P450 3A4)
- Eliminazione: Principale via fecale
Benefici Terapeutici
- Eradicazione efficace di parassiti intestinali e tissutali
- Riduzione significativa della carica parassitaria in infezioni sistemiche
- Profilo di sicurezza favorevole con minimi effetti avversi nei dosaggi terapeutici
- Singola somministrazione spesso sufficiente per il trattamento completo
- Prevenzione delle complicanze associate a infestazioni parassitarie croniche
- Miglioramento dello stato nutrizionale e della qualità della vita
Indicazioni d’Uso
Ivermectol è indicato per il trattamento di:
- Strongiloidiasi intestinale (Strongyloides stercoralis)
- Oncocercosi (cecità fluviale causata da Onchocerca volvulus)
- Filariosi linfatica (Wuchereria bancrofti, Brugia malayi)
- Scabbia crustosa (in protocolli combinati)
- Ascaridiasi e altre nematodiasi intestinali
- Trattamento di seconda linea per alcune forme di pediculosi
Posologia e Somministrazione
La posologia di Ivermectol viene stabilita in base al peso corporeo (150-200 mcg/kg) e alla specifica indicazione terapeutica. Per la strongiloidiasi: singola somministrazione di 200 mcg/kg. Per l’oncocercosi: 150 mcg/kg in dose singola, ripetibile ogni 6-12 mesi fino a risoluzione sintomatologica. Le compresse devono essere assunte per via orale con acqua, a digiuno (almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti) per ottimizzare l’assorbimento. Nei pazienti pediatrici di età superiore ai 5 anni, il dosaggio segue gli stessi parametri ponderali. Non frantumare o masticare le compresse.
Precauzioni d’Uso
Monitorare la funzione epatica in pazienti con compromissione epatica preesistente. Valutare il rapporto rischio-beneficio in gravidanza (categoria C). Durante l’allattamento, sospendere l’allattamento per 72 ore dopo la somministrazione. Nei pazienti anziani, considerare un eventuale aggiustamento posologico in caso di ridotta funzionalità renale. Evitare l’esposizione solare prolungata per 48 ore post-somministrazione per possibile fotosensibilizzazione. Monitorare possibili reazioni di Mazzotti in pazienti con oncocercosi.
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata all’ivermectina o eccipienti
- Età pediatrica inferiore ai 5 anni o peso corporeo <15 kg
- Meningite batterica o infezioni del SNC in atto
- Gravi compromissioni della barriera emato-encefalica
- Terapia concomitante con farmaci che inducono forte sedazione
Effetti Collaterali
Gli effetti avversi sono generalmente lievi e transitori:
- Comuni (≥1/100): cefalea, vertigini, nausea, diarrea, prurito cutaneo
- Meno comuni (≥1/1000): astenia, dolore addominale, ortostasi
- Rari (<1/1000): reazioni cutanee eritematose, aumento transaminasi
- Molto rari: reazioni di ipersensibilità, sindrome di Stevens-Johnson
- In oncocercosi: possibili reazioni Mazzotti (febbre, artralgie, linfoadenopatia)
Interazioni Farmacologiche
- Warfarin: possibile potenziamento dell’effetto anticoagulante
- Farmaci metabolizzati da CYP3A4: possibile alterazione della clearance
- Benzodiazepine: potenziale sinergia degli effetti depressivi sul SNC
- Valproato: possibile competizione per il legame proteico
- Farmaci che abbassano la soglia convulsivante: uso con cautela
Dose Dimenticata
In caso di dimenticanza, assumere la dose il più presto possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e proseguire con il normale schema posologico. Non raddoppiare la dose. Contattare il medico per eventuali riaggiustamenti del piano terapeutico.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio (sintomi: nausea grave, vomito, diarrea, atassia, depressione respiratoria), ricorrere immediatamente a cure mediche. Il trattamento è sintomatico e di supporto. Non esiste antidoto specifico. La dialisi non è efficace data l’elevata lipofilia e il forte legame proteico.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non disperdere nell’ambiente.
Avvertenze
Questo farmaco richiede prescrizione medica. L’uso improprio può favorire lo sviluppo di resistenze parassitarie. Non utilizzare per indicazioni non approvate. In pazienti con forte infestazione da Loa loa, valutare il rischio di encefalopatia grave. Monitorare i pazienti per possibili reazioni cutanee severe.
Esperienze Cliniche
Studi multicentrici dimostrano tassi di efficacia superiori al 95% nella strongiloidiasi dopo singola somministrazione. Nell’oncocercosi, riduzione della microfilaremia del 99% a 6 mesi dal trattamento. I dati di farmacovigilanza su oltre 10 milioni di pazienti confermano l’ottimo profilo di sicurezza. I pazienti riportano miglioramento sintomatologico entro 72 ore dalla somministrazione, con risoluzione completa della sintomatologia nel 90% dei casi entro 7 giorni.




