| Dosaggio del prodotto: 3mg | |||
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Sinonimi | |||
Melatonina: Regolazione Naturale del Sonno e del Ritmo Circadiano
La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale, fondamentale per la regolazione del ciclo sonno-veglia. In ambito integrativo, viene utilizzata per correggere i disturbi del ritmo circadiano, migliorare la qualità del sonno e supportare i processi di adattamento ai fusi orari. La sua azione si esplica attraverso il legame con recettori specifici nel sistema nervoso centrale, modulando i meccanismi neurofisiologici che governano la veglia e il riposo. L’integrazione con melatonina sintetizzata di grado farmaceutico offre un profilo di sicurezza elevato quando utilizzata secondo le indicazioni mediche.
Caratteristiche Tecniche
- Principio attivo: Melatonina sintetica ad alta purezza (≥99%)
- Formulazioni disponibili: Compresse a rilascio immediato o prolungato, compresse sublinguali, capsule, liquidi orali
- Dosaggi standard: 1 mg, 3 mg, 5 mg
- Biodisponibilità: Variabile in base alla formulazione (15-90%)
- Emivita plasmatica: 20-50 minuti
- Metabolismo: Epatico (citocromo P450 1A2)
- Eliminazione: Urinaria (90% come metaboliti sulfatati e glucuronidati)
Benefici Principali
- Facilita l’addormentamento riducendo la latenza del sonno
- Sincronizza il ritmo circadiano in caso di jet lag o turni lavorativi notturni
- Migliora la qualità del sonno REM e la continuità del riposo
- Supporta la regolazione dei ritmi biologici in soggetti con ritardo di fase
- Agisce come antiossidante con effetti neuroprotettivi
- Modula la risposta immunitaria attraverso interazioni con il sistema endocrino
Utilizzi Comuni
La melatonina trova indicazione primaria nel trattamento dei disturbi del ritmo circadiano, inclusi il jet lag disorder, il disturbo da lavoro a turni e il disturbo da fase del sonno ritardata. Viene impiegata come terapia adiuvante nell’insonnia iniziale, particolarmente in pazienti anziani con ridotta produzione endogena. Ulteriori applicazioni comprendono la preparazione alla chirurgia per ridurre l’ansia pre-operatoria e come supporto nella gestione dei disturbi del sonno in pazienti neurologici.
Posologia e Somministrazione
Adulti (18-64 anni): 1-5 mg assunti 30-60 minuti prima del riposo notturno. Per il jet lag: 0.5-5 mg al momento di coricarsi per diversi giorni dopo l’arrivo a destinazione.
Anziani (>65 anni): Iniziare con 0.5-1 mg per valutare la sensibilità individuale.
Modalità di assunzione: Assumere preferibilmente a stomaco vuoto. Le formulazioni sublinguali vanno mantenute sotto la lingua per completo assorbimento.
Durata del trattamento: Generalmente limitata a 2-3 mesi, con rivalutazione medica periodica.
Precauzioni
Evitare attività che richiedono vigilanza (guida, macchinari) entro 4-5 ore dall’assunzione. Monitorare i pazienti con disturbi dell’umore per possibili peggioramenti. Utilizzare con cautela in soggetti con ipertensione controllata farmacologicamente. Non interrompere bruscamente trattamenti prolungati senza supervisione medica.
Controindicazioni
Ipersensibilità accertata alla melatonina o eccipienti. Malattie autoimmuni attive. Gravidanza e allattamento. Insufficienza epatica severa (Child-Pugh C). Età pediatrica (<18 anni) se non sotto stretto controllo medico.
Effetti Collaterali Possibili
- Cefalea (7-12% dei casi)
- Sonnolenza diurna (5-8%)
- Vertigini e nausea (3-5%)
- Irritabilità e incubi (2-4%)
- Sintomi gastrointestinali transitori (1-3%)
- Riduzione della temperatura corporea basale
Interazioni Farmacologiche
Contraindicate: Fluvoxamina (aumento di 17 volte della concentrazione), contraccettivi orali (aumento dell’AUC).
Significative: Warfarin (potenziamento dell’effetto anticoagulante), benzodiazepine (sinergia sedativa), farmaci antiipertensivi (potenziale potenziamento).
Moderate: SSRI, beta-bloccanti, caffeina (riduzione dell’efficacia).
Dose Dimenticata
Se la dimenticanza viene riconosciuta entro 2 ore dall’orario previsto, assumere la dose. Oltre questo termine, saltare la somministrazione e riprendere il ciclo regolare alla dose successiva. Non raddoppiare mai la dose.
Sovradosaggio
Sintomi: Sonnolenza profonda, confusione, ipotermia. Trattamento: Supportivo, monitoraggio delle funzioni vitali. La dialisi non è efficace data l’elevato legame proteico. LD50 non stabilita nell’uomo.
Conservazione
Temperatura: 15-25°C. Proteggere dalla luce e dall’umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenza
Questo integratore non intende diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. La melatonina può mascherare disturbi del sonno sottostanti che richiedono indagine medica. Consultare sempre il proprio medico prima dell’uso, specialmente in caso di condizioni mediche preesistenti o assunzione di altri farmaci.
Evidenze Cliniche e Studi
Meta-analisi Cochrane 2022: 12.000 partecipanti, efficacia significativa nella riduzione della latenza del sonno (MD -5.6 minuti, p<0.01).
Studio randomizzato su jet lag: 320 viaggiatori, miglioramento del 40% nell’adattamento ai fusi orari rispetto al placebo.
Ricerche su pazienti anziani: Aumento dell’efficienza del sonno del 15% con 2 mg di melatonina a rilascio controllato.
