Meldonium: Ottimizzazione del Metabolismo Energetico Cellulare

Meldonium

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Sinonimi

Meldonium è un agente farmacologico cardioprotettivo e anti-ischemico di classe ATC C01EB22, appartenente alla categoria degli inibitori della sintesi della carnitina. Il principio attivo, noto chimicamente come 3-(2,2,2-trimetilidrazinio) propionato diidrato, agisce modulando il metabolismo degli acidi grassi a livello mitocondriale, spostando il substrato energetico verso una più efficiente ossidazione del glucosio in condizioni di ipossia. Questo meccanismo d’azione unico lo rende particolarmente efficace nella gestione di condizioni ischemiche e nei disturbi metabolici correlati allo stress ossidativo. La sua selettività per i tessuti metabolicamente attivi ne fa un presidio terapeutico di precisione.

Caratteristiche Tecniche

  • Principio attivo: Meldonii diidras (Meldonium dihydrate) 500 mg per capsula
  • Classificazione ATC: C01EB22 - Altri preparati cardiologici
  • Forma farmaceutica: Capsule rigide gastroresistenti
  • Emivita plasmatica: 3-6 ore
  • Biodisponibilità: 78% dopo somministrazione orale
  • Legame proteico: Inferiore al 15%
  • Metabolismo: Epatico minimo, escrezione prevalentemente renale invariata
  • Regime terapeutico: Prescrizione medica obbligatoria (farmaco soggetto a vigilanza)

Benefici Clinici

  • Migliora la tolleranza all’esercizio fisico in pazienti con cardiopatia ischemica cronica
  • Riduce la frequenza degli episodi anginosi e la necessità di nitroglicerina sublinguale
  • Ottimizza il recupero funzionale dopo eventi ischemic cerebrali acuti
  • Aumenta la stabilità elettrica del miocardio in condizioni di stress metabolico
  • Promuove la normalizzazione dei parametri emodinamici durante sforzo
  • Supporta la funzione endoteliale attraverso la riduzione dello stress ossidativo

Indicazioni Principali

Meldonium è indicato nel trattamento di pazienti adulti con angina pectoris stabile di classe funzionale II-III (secondo classificazione CCS), particolarmente quando associata a ridotta tolleranza all’esercizio. Trova impiego come terapia adiuvante nella cardiopatia ischemica cronica, nell’insufficienza cerebrovascolare cronica e nei disturbi neurologici di origine vascolare. In ambito specialistico, può essere considerato nel supporto metabolico di atleti professionisti sottoposti a carichi di lavoro estremi, previa approvazione degli organismi sportivi competenti e nel rigoroso rispetto delle normative antidoping.

Posologia e Somministrazione

La dose standard per pazienti adulti è di 500 mg (1 capsula) due volte al giorno, preferibilmente al mattino e al pomeriggio, non oltre le 17:00 per evitare potenziali effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale. La durata del trattamento è generalmente di 4-6 settimane, ripetibile dopo valutazione medica. Nei pazienti anziani o con insufficienza renale lieve-moderata (clearance della creatinina 30-60 ml/min), la dose deve essere ridotta a 500 mg una volta al giorno. L’assunzione avviene per via orale, con un bicchiere d’acqua, indipendentemente dai pasti ma preferibilmente a distanza dall’assunzione di latticini che potrebbero interferire con l’assorbimento.

Precauzioni d’Uso

Monitorare periodicamente la funzionalità renale durante terapie prolungate. Valutare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca prima di guidare veicoli o utilizzare macchinari, soprattutto nelle prime settimane di trattamento. Nei pazienti diabetici, monitorare i livelli glicemici poiché il farmaco può influenzare il metabolismo glucidico. Evitare l’uso concomitante con alcol etilico per prevenire effetti vasodilatatori additivi. Durante la gravidanza e l’allattamento, utilizzare solo se strettamente necessario e sotto stretto controllo medico.

Controindicazioni

Ipersensibilità accertata al principio attivo o ad eccipienti. Insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min). Insufficienza epatica severa (Child-Pugh C). Età pediatrica (<18 anni). Ipertensione intracranica acuta. Feocromocitoma non controllato. Scompenso cardiaco acuto in fase di destabilizzazione.

Effetti Collaterali

Gli effetti avversi più comunemente riportati (≥1/100, <1/10) includono: cefalea transitoria, palpitazioni, dispepsia, eruzioni cutanee di lieve entità. Meno frequentemente (≥1/1000, <1/100) possono verificarsi: ipotensione ortostatica, eosinofilia transitoria, disturbi del sonno. Raramente (<1/1000) sono stati segnalati: reazioni allergiche cutanee, alterazioni dell’umore, vertigini. La maggior parte degli effetti avversi si risolve spontaneamente entro pochi giorni dall’inizio del trattamento.

Interazioni Farmacologiche

Potenzia l’effetto ipotensivo di calcio-antagonisti e nitrati. Può interferire con l’assorbimento di preparati a base di calcio e ferro se assunti contemporaneamente. L’uso concomitante con inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO) richiede cautela per possibile effetto sinergico sul sistema nervoso simpatico. Riduce l’efficacia dei farmaci che acidificano le urine. Monitorare i livelli plasmatici di digossina in caso di terapia combinata.

Dose Dimenticata

Se la dimenticanza viene ricordata entro 4 ore dall’orario previsto, assumere la capsula immediatamente. Se sono trascorse più di 4 ore, saltare la dose dimenticata e proseguire con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere l’intervallo minimo di 8 ore tra due somministrazioni consecutive.

Sovradosaggio

In caso di assunzione accidentale di dosi elevate (>2000 mg), possono manifestarsi: cefalea severa, ipotensione marcata, tachicardia, nausea. Non esiste antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto: monitoraggio dei parametri emodinamici, idratazione endovenosa se necessario. L’emodialisi può essere considerata in caso di insufficienza renale concomitante, data l’elevata eliminazione renale del farmaco.

Conservazione

Conservare nella confezione originale a temperatura non superiore a 25°C, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Le capsule devono essere mantenute integre: non frantumare o aprire le capsule prima dell’assunzione.

Avvertenza Legale

Meldonium è un farmaco soggetto a prescrizione medica obbligatoria. Le informazioni qui riportate hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. L’uso improprio o senza supervisione medica può comportare rischi per la salute. In ambito sportivo, verificare sempre lo status della sostanza secondo le liste WADA aggiornate. Il fabbricante non si assume responsabilità per uso diverso da quello autorizzato.

Esperienze Cliniche

Studi controllati su pazienti con ischemia miocardica cronica hanno dimostrato un miglioramento del 34% della tolleranza all’esercizio (p<0,01) e una riduzione del 41% degli episodi anginosi dopo 4 settimane di trattamento. In neurologia, trials su pazienti con encefalopatia dyscircolatoria hanno mostrato miglioramenti significativi nei test cognitivi e nell’equilibrio autonomico. Il profilo di sicurezza risulta favorevole, con tassi di abbandono terapeutico inferiori al 3% negli studi registrativi.