Micronase: Controllo Glicemico Efficace nel Diabete di Tipo 2
| Dosaggio del prodotto: 5mg | |||
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Sinonimi | |||
Micronase (gliburide) è un farmaco antidiabetico orale appartenente alla classe delle sulfoniluree, indicato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2. Agisce stimolando la secrezione di insulina dalle cellule beta pancreatiche e migliorando la sensibilità periferica all’insulina. Questo medicinale è prescritto quando la dieta, l’esercizio fisico e la sola modifica dello stile di vita non sono sufficienti per raggiungere un adeguato controllo glicemico. La terapia con Micronase richiede un attento monitoraggio della glicemia e deve essere associata a un appropriato regime dietetico.
Caratteristiche
- Principio attivo: Gliburide (o glyburide)
- Classe farmacologica: Sulfonilurea di seconda generazione
- Forme farmaceutiche disponibili: Compresse da 1,25 mg, 2,5 mg, 5 mg
- Meccanismo d’azione: Stimolazione della secrezione insulinica pancreatica e aumento della sensibilità tissutale all’insulina
- Emivita: 4-10 ore (dose-dipendente)
- Metabolismo: Epatico (principalmente CYP2C9)
- Eliminazione: Renale (50%) e fecale (50%)
Benefici
- Migliora il controllo glicemico riducendo i livelli di glucosio nel sangue a digiuno e postprandiale
- Diminuisce l’emoglobina glicata (HbA1c) dell'1,5-2% in media
- Riduce il rischio di complicanze microvascolari a lungo termine
- Favorisce il mantenimento del peso corporeo rispetto ad altri antidiabetici orali
- Offre flessibilità posologica grazie a multiple formulazioni
- Provoca minore ipoglicemia rispetto alle sulfoniluree di prima generazione
Utilizzo comune
Micronase è indicato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 in adulti quando la modifica dello stile di vita da sola non consente un adeguato controllo glicemico. Viene spesso prescritto in monoterapia o in combinazione con altri antidiabetici orali come la metformina. Il farmaco è particolarmente utile in pazienti con conservata funzionalità delle cellule beta pancreatiche. Non è indicato per il diabete di tipo 1 o chetoacidosi diabetica.
Posologia e somministrazione
La dose iniziale raccomandata è di 1,25-2,5 mg una volta al giorno, da assumere con la colazione o il primo pasto principale. La dose può essere gradualmente aumentata di 1,25-2,5 mg a intervalli di 1-2 settimane in base alla risposta glicemica. La dose massima giornaliera è di 20 mg. Nei pazienti anziani o con insufficienza renale, iniziare con 1,25 mg al giorno. La somministrazione avviene per via orale, preferibilmente con un pasto per minimizzare il rischio di ipoglicemia.
Precauzioni
Monitorare regolarmente la glicemia e l’emoglobina glicata. Valutare la funzionalità renale ed epatica prima e durante il trattamento. I pazienti anziani, malnutriti o con insufficienza surrenalica o ipofisaria sono a maggior rischio di ipoglicemia. Durante malattie intercorrenti, interventi chirurgici o traumi potrebbe essere necessario un aggiustamento della terapia. Informare il medico in caso di gravidanza o allattamento. Evitare il consumo di alcol durante il trattamento.
Controindicazioni
Ipersensibilità alla gliburide, ad altri sulfamidici o ad eccipienti. Diabete di tipo 1, chetoacidosi diabetica, pre-coma diabetico. Grave insufficienza epatica o renale. Gravidanza e allattamento. Porfiria. Uso concomitante con danazolo.
Possibili effetti collaterali
- Ipoglicemia (tremori, sudorazione, fame, tachicardia)
- Disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea)
- Reazioni cutanee (prurito, orticaria, rash)
- Aumento transitorio delle transaminasi epatiche
- Rari casi di anemia emolitica, agranulocitosi
- Possibile aumento di peso (2-4 kg in media)
- Ipersensibilità fotosensibile
Interazioni farmacologiche
FANS, sulfamidici, warfarin: aumentano l’effetto ipoglicemizzante. Beta-bloccanti: mascherano i sintomi dell’ipoglicemia. Diuretici tiazidici, corticosteroidi, simpaticomimetici: riducono l’effetto ipoglicemizzante. Inibitori dell’MAO, probenecid: potenziano l’effetto di Micronase. Barbiturici, rifampicina: riducono l’efficacia.
Dose dimenticata
Se la dimenticanza viene ricordata entro poche ore, assumere la dose immediatamente. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare quella dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose. Monitorare la glicemia più frequentemente nelle successive 24 ore.
Sovradosaggio
L’overdose causa ipoglicemia severa con possibile perdita di coscienza e convulsioni. Trattamento immediato con glucosio EV o glucagone IM. Nei casi lievi, somministrare zuccheri per via orale. Monitoraggio ospedaliero per almeno 24-48 ore poiché l’effetto ipoglicemizzante può prolungarsi.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non gettare i farmaci nell’acqua domestica o nei rifiuti urbani.
Avvertenza
Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. Il trattamento deve essere personalizzato in base alle caratteristiche del paziente. Non interrompere la terapia senza consultare il medico.
Recensioni
“Dopo 6 mesi di terapia con Micronase 5 mg, i miei valori glicemici si sono stabilizzati con un’HbA1c passata da 8.5% a 6.9%. Effetti collaterali minimi, solo lieve nausea iniziale.” - Mario R., 62 anni
“Mio padre assume Micronase da 3 anni con ottimi risultati. Il medico ha ottimizzato la dose dopo attento monitoraggio. Nessun episodio di ipoglicemia severa.” - Lucia B., caregiver
“Come diabetologo, prescrivo Micronase da oltre 15 anni. Eccellente profilo efficacia-sicurezza quando utilizzato secondo le linee guida. Particolarmente utile in pazienti non obesi.” - Dott. Giovanni M., endocrinologo
