Naprosyn è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) a base di naprossene, ampiamente prescritto per la gestione del dolore e dell’infiammazione. Appartiene alla classe degli inibitori selettivi della COX-2, offrendo un profilo terapeutico consolidato per condizioni reumatologiche, muscolo-scheletriche e post-operatorie. La sua azione si esplica attraverso l’inibizione della sintesi delle prostaglandine, mediatori chiave dei processi infiammatori e dolorifici. È disponibile in diverse formulazioni, tra cui compresse, compresse a rilascio prolungato e sospensione orale, per adattarsi alle esigenze terapeutiche individuali.

Caratteristiche

• Principio attivo: Naprossene (come naprossene sodico o naprossene base)
• Classificazione: FANS (Farmaco Antinfiammatorio Non Steroideo)
• Meccanismo d’azione: Inibitore non selettivo della ciclossigenasi (COX-1 e COX-2)
• Formulazioni disponibili: Compresse da 250 mg, 375 mg, 500 mg; compresse a rilascio prolungato; granulato per sospensione orale
• Emivita: 12-17 ore (consente somministrazioni meno frequenti)
• Biodisponibilità: ≥95% per via orale
• Legame proteico: >99% con l’albumina sierica
• Metabolismo: Epatico, principalmente attraverso CYP2C9
• Eliminazione: Urinaria (95%) come metaboliti coniugati

Benefici

• Fornisce un sollievo duraturo dal dolore infiammatorio di intensità da lieve a moderata
• Riduce efficacemente rigidità articolare e tumefazione nelle patologie reumatoidi
• Migliora la funzionalità articolare e la mobilità nei pazienti con osteoartrosi
• Offre un’alternativa terapeutica con minore frequenza di somministrazione giornaliera
• Presenta un profilo di efficacia consolidato da decenni di utilizzo clinico
• Disponibile in formulazioni appropriate per diverse esigenze posologiche

Utilizzi comuni

Naprosyn è indicato per il trattamento sintomatico di:

• Artrite reumatoide (inclusa l’artrite reumatoide giovanile)
• Osteoartrosi
• Spondilite anchilosante
• Artriti acute e gotta
• Tendiniti, borsiti e lesioni dei tessuti molli
• Dolore muscolo-scheletrico acuto
• Dismenorrea primaria
• Gestione del dolore post-operatorio
• Cefalea di tipo tensivo (off-label)

Dosaggio e somministrazione

Dosaggio per adulti:

• Artrite reumatoide, osteoartrosi, spondilite anchilosante: 250-500 mg due volte al giorno
• Attacchi acuti di gotta: dose iniziale di 750 mg, seguita da 250 mg ogni 8 ore fino alla risoluzione
• Dismenorrea: dose iniziale di 500 mg, poi 250 mg ogni 6-8 ore secondo necessità
• Dolore acuto e infiammazione: 500 mg iniziali, poi 250 mg ogni 6-8 ore

Considerazioni speciali:

• Pazienti anziani: iniziare con la dose minima efficace
• Insufficienza renale: ridurre il dosaggio e monitorare la funzionalità renale
• Insufficienza epatica: utilizzare con cautela e a dosaggi ridotti
• La somministrazione con il cibo può ridurre i disturbi gastrointestinali

Formulazione a rilascio prolungato: 750-1000 mg una volta al giorno

Precauzioni

• Utilizzare la dose minima efficace per il minor tempo possibile
• Monitorare la funzionalità renale durante terapie prolungate
• Valutare periodicamente la funzionalità epatica
• Considerare la protezione gastrica in pazienti a rischio di complicanze GI
• Evitare l’uso concomitante con altri FANS
• Utilizzare con cautela in pazienti con storia di malattie cardiovascolari
• Monitorare la pressione arteriosa durante il trattamento
• Considerare il rischio di ritenzione idrica e edema

Controindicazioni

• Ipersensibilità al naprossene o ad altri FANS
• Storia di reazioni asmatiche indotte da FANS
• Ulcera peptica attiva o emorragia gastrointestinale
• Insufficienza cardiaca grave (NYHA classe III-IV)
• Terzo trimestre di gravidanza
• Grave insufficienza epatica (Child-Pugh C)
• Grave insufficienza renale (clearance della creatinina <30 mL/min)
• Età pediatrica sotto i 16 anni (per alcune indicazioni)

Possibili effetti collaterali

Comuni (1-10%):

• Dispepsia, pirosi gastrica, nausea
• Cefalea, vertigini
• Edema periferico
• Eruzioni cutanee

Non comuni (0,1-1%):

• Ulcera peptica, emorragia gastrointestinale
• Aumento degli enzimi epatici
• Ipertensione arteriosa
• Tinnito

Rari (<0,1%):

• Sindrome di Stevens-Johnson
• Necrolisi epidermica tossica
• Anemia aplastica
• Insufficienza renale acuta
• Epatite tossica
• Insufficienza cardiaca

Interazioni farmacologiche

• Anticoagulanti orali: aumento del rischio emorragico
• Diuretici: riduzione dell’efficacia diuretica
• ACE-inibitori/sartani: riduzione dell’effetto antipertensivo
• Litio: aumento dei livelli plasmatici di litio
• Metotrexate: aumento della tossicità del metotrexate
• Ciclosporina: aumento del rischio di nefrotossicità
• SSRI: aumento del rischio di sanguinamento gastrointestinale
• Corticosteroidi: aumento del rischio di ulcera peptica

Dose dimenticata

Se viene dimenticata una dose, assumerla non appena possibile. Tuttavia, se è quasi l’ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.

Sovradosaggio

I sintomi di sovradosaggio possono includere: sonnolenza, nausea, vomito, dolore epigastrico, emorragia gastrointestinale. In casi gravi: depressione del SNC, insufficienza renale acuta, convulsioni. Il trattamento è sintomatico e di supporto. L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C), in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Questo farmaco deve essere utilizzato esclusivamente sotto prescrizione e controllo medico. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Seguire scrupolosamente le indicazioni del proprio medico riguardo dosaggio, durata del trattamento e monitoraggio.

Recensioni

“Dopo anni di sofferenza per artrosi al ginocchio, Naprosyn mi ha restituito la mobilità. Effetti collaterali minimi con la protezione gastrica.” - Maria T., 68 anni

“Utilizzato per tendinite cronica: efficacia ottima ma richiede attenzione allo stomaco. Il mio reumatologo ha trovato il dosaggio perfetto.” - Luca R., 45 anni

“Mia figlia con artrite giovanile ha trovato beneficio con la sospensione orale. Monitoraggio regolare ma qualità della vita migliorata significativamente.” - Paola M., madre di paziente

“Dolore post-operatorio ben controllato con due somministrazioni giornaliere. Comodo rispetto ad altri FANS che richiedono più assunzioni.” - Giovanni S., 52 anni