Periactin (ciproeptadina cloridrato) è un antistaminico di prima generazione con proprietà anticolinergiche e serotoninergiche, ampiamente utilizzato in ambito medico per il trattamento di condizioni allergiche e come stimolante dell’appetito. Approvato dalle autorità regolatorie, questo farmaco agisce bloccando i recettori dell’istamina H1, riducendo così i sintomi allergici e modulando l’appetito attraverso meccanismi centrali. La sua efficacia è supportata da decenni di utilizzo clinico e studi scientifici, rendendolo un’opzione terapeutica affidabile sotto controllo medico.

Caratteristiche

• Principio attivo: Ciproeptadina cloridrato 4 mg per compressa
• Formulazione: Compresse orali bianche, rotonde, con incisione
• Meccanismo d’azione: Antagonista dei recettori H1 dell’istamina
• Proprietà aggiuntive: Attività anticolinergica e antisierotoninergica
• Biodisponibilità: Elevata assorbimento gastrointestinale
• Emivita: Circa 20 ore nell’adulto
• Metabolismo: Epatico tramite CYP450
• Eliminazione: Principale via renale (60-70%)

Benefici

• Riduzione efficace dei sintomi allergici come rinorrea, starnutazione e prurito
• Stimolazione dell’appetito in pazienti con cachessia o anoressia
• Azione sedativa utile in caso di prurito associato a disturbi del sonno
• Profilo di sicurezza consolidato da ampia esperienza clinica
• Doppia indicazione per condizioni allergiche e disturbi dell’appetito
• Formulazione orale che facilita la somministrazione e l’aderenza terapeutica

Utilizzo Comune

Periactin trova indicazione primaria nel trattamento sintomatico delle manifestazioni allergiche stagionali e perenni, inclusa la rinite allergica, l’orticaria cronica idiopatica, le reazioni cutanee allergiche e l’angioedema. Viene inoltre prescritto come stimolante dell’appetito in casi di cachessia neoplastica, denutrizione proteico-energetica e anoressia di varia eziologia. In ambito pediatrico, è utilizzato per il trattamento dell’emicrania e della cefalea vascolare in specifici protocolli terapeutici.

Dosaggio e Somministrazione

Per il trattamento delle allergie negli adulti: 4-20 mg al giorno suddivisi in 3-4 somministrazioni, con dose massima giornaliera di 0,5 mg/kg. Nei bambini dai 2 ai 6 anni: 2 mg 2-3 volte al giorno, massimo 12 mg/die. Dai 7 ai 14 anni: 4 mg 2-3 volte al giorno, massimo 16 mg/die. Come stimolante dell’appetito: 2 mg 3 volte al giorno prima dei pasti per gli adulti, dimezzato per i bambini. La terapia va iniziata con dosaggi minimi e titolata gradualmente in base alla risposta clinica e alla tollerabilità.

Precauzioni

Monitorare attentamente i pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica, stenosi piloroduodenale o ostruzione vescico-cervicale. Utilizzare con cautela in pazienti con ipertiroidismo, malattie cardiovascolari, ipertensione o epilessia. Evitare l’uso concomitante con alcol e depressori del SNC. Nei pazienti anziani aumentato rischio di effetti anticolinergici. Durante la gravidanza utilizzare solo se strettamente necessario (categoria B della FDA). Nell’allattamento sospendere la terapia poiché il farmaco viene escreto nel latte materno.

Controindicazioni

Ipersensibilità accertata alla ciproeptadina o ad antistaminici correlati. Pazienti in trattamento con inibitori delle MAO o che hanno interrotto il trattamento nelle ultime 2 settimane. Glaucoma ad angolo chiuso non controllato. Ritenzione urinaria da ostruzione meccanica. Asma bronchiale acuto. Neonati e prematuri. Ulcera peptica stenosante. Gravi insufficienze epatiche o renali.

Possibili Effetti Collaterali

Sonnolenza (fino al 50% dei pazienti), secchezza delle fauci, vertigini, disturbi dell’accomodazione visiva. Meno frequentemente: tachicardia, ipotensione, disturbi gastrointestinali, ritenzione urinaria. Raramente: reazioni cutanee, agitazione, confusione mentale, convulsioni. Effetti paradossi come eccitazione e insonnia sono più comuni nei bambini. Con uso prolungato possibile sviluppo di tolleranza agli effetti terapeutici.

Interazioni Farmacologiche

Potenzia l’effetto di alcol, ansiolitici, ipnotici, analgesici oppioidi e altri depressori del SNC. Gli inibitori delle MAO prolungano e intensificano gli effetti anticolinergici. Farmaci anticolinergici (atropina, antidepressivi triciclici) aumentano il rischio di effetti collaterali anticolinergici. Riduce l’efficacia degli anticoagulanti orali. L’assunzione con simpaticomimetici può potenziare gli effetti cardiovascolari. Gli induttori enzimatici (fenobarbital, rifampicina) possono ridurre l’efficacia.

Dose Dimenticata

Se la dose viene dimenticata, assumere appena possibile saltando quella successiva se è quasi ora della somministrazione programmata. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere gli intervalli posologici regolari per garantire concentrazioni plasmatiche costanti. In caso di dubbio, consultare il medico o il farmacista.

Sovradosaggio

I sintomi includono depressione del SNC (sonnolenza, coma), stimolazione paradossa (allucinazioni, convulsioni), effetti anticolinergici marcati (secchezza delle mucose, flushing, ipertermia, midriasi). Trattamento sintomatico e di supporto: lavaggio gastrico se entro 1 ora dall’ingestione, carbone attivato, monitoraggio delle funzioni vitali. Non esiste antidoto specifico. L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Smaltire i farmaci scaduti o non utilizzati secondo le normative locali, preferibilmente consegnandoli in farmacia.

Avvertenza

Periactin è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. L’uso improprio può causare seri effetti avversi. Non guidare veicoli o operare macchinari fino a quando non si conosce come il farmaco influisce sulle capacità cognitive. Seguire scrupolosamente le indicazioni del medico riguardo posologia e durata del trattamento.

Recensioni

I professionisti sanitari riportano un’efficacia soddisfacente nel controllo dei sintomi allergici e nella stimolazione dell’appetito, con particolare apprezzamento per la doppia indicazione terapeutica. I pazienti evidenziano buona tollerabilità sebbene la sonnolenza rappresenti l’effetto collaterale più frequentemente riportato. L’esperienza clinica consolidata ne supporta l’utilizzo in contesti sia ospedalieri che ambulatoriali, con appropriate considerazioni sul profilo di sicurezza nei diversi gruppi di pazienti.