Phenergan (prometazina cloridrato) è un farmaco antistaminico di prima generazione appartenente alla classe delle fenotiazine, ampiamente utilizzato in ambito medico per la sua azione antiemetico-sedativa. Approvato dalle autorità regolatorie, viene prescritto per il trattamento sintomatico di nausea e vomito, nonché come adiuvante nel controllo del dolore postoperatorio e nella gestione delle reazioni allergiche. La sua efficacia è supportata da decenni di utilizzo clinico e studi farmacologici, rendendolo un presidio terapeutico affidabile sotto supervisione medica.

Caratteristiche

• Principio attivo: Prometazina cloridrato
• Formulazioni disponibili: compresse, sciroppo, supposte, soluzione iniettabile
• Meccanismo d’azione: antagonista dei recettori H1 dell’istamina e blocco dei recettori colinergici muscarinici
• Emivita: circa 10-12 ore
• Metabolismo: epatico (sistema del citocromo P450)
• Escrezione: prevalentemente renale

Benefici

• Controllo rapido ed efficace di episodi acuti e cronici di nausea e vomito
• Azione sedativa utile in contesti pre- e post-operatori
• Riduzione della sintomatologia associata a cinetosi (mal di movimento)
• Adiuvante nella gestione delle reazioni allergiche severe
• Sinergia con analgesici oppioidi per potenziare l’effetto antalgico
• Flessibilità di somministrazione grazie alle multiple formulazioni disponibili

Utilizzo Comune

Phenergan trova indicazione primaria nel trattamento sintomatico della nausea e del vomito, inclusi quelli associati a anestesia generale, chinetosi, radioterapia e gastroenteriti acute. Viene utilizzato come premedicazione anestesiologica per la sua azione sedativa e antiemetica. In ambito allergologico, è impiegato per reazioni cutanee urticarioidi, prurito e rinite allergica quando altri antistaminici risultano inefficaci. In pediatria (sopra i 2 anni), viene talvolta prescritto per vomito persistente, sempre sotto stretto controllo medico.

Dosaggio e Somministrazione

Adulti:

• Nausea/vomito: 25 mg per via orale, rettale o intramuscolare. Dose massima 100 mg/die
• Premedicazione: 25-50 mg IM 1 ora pre-operatorio
• Allergie: 25 mg alla sera o 12.5 mg al mattino e alla sera

Bambini (dai 2 anni in su):

• 0.25-0.5 mg/kg/dose ogni 4-6 ore (max 25 mg/dose)
• Non superare i 75 mg/die nei bambini 2-5 anni; 100 mg/die 6-12 anni

Note: Evitare la somministrazione endovenosa per rischio di necrosi tissutale. La formulazione iniettabile va somministrata per via intramuscolare profonda.

Precauzioni

Monitorare pazienti con:

• Glaucoma ad angolo chiuso
• Ipertrofia prostatica
• Ostruzione intestinale o vescicale
• Epilessia o predisposizione a convulsioni
• Asma, BPCO o altre patologie respiratorie
• Disfunzioni epatiche o renali

Evitare alcol durante il trattamento. Può alterare capacità di guida e uso di macchinari. Rischio di sindrome serotoninergica se associato ad SSRI.

Controindicazioni

• Ipersensibilità accertata alla prometazina o eccipienti
• Età inferiore a 2 anni (rischio di depressione respiratoria)
• Allattamento
• Pazienti in coma o con depressione del SNC
• Assunzione concomitante di IMAO

Possibili Effetti Collaterali

Comuni (≥1/100):

• Sonnolenza, sedazione
• Secchezza delle fauci
• Visione offuscata
• Stipsi

Rari (<1/1000):

• Discinesie, distonie (specialmente in bambini e giovani adulti)
• Ipotesione ortostatica
• Fotosenbilizzazione cutanea
• Depressione respiratoria (dosi elevate)
• Reazioni cutanee severe (SJS, necrolisi epidermica)

Interazioni Farmacologiche

• Potenziamento effetti depressori del SNC con alcol, benzodiazepine, oppioidi
• Riduzione efficacia di levodopa e anticoagulanti orali
• Aumentato rischio di aritmie con antiaritmici di classe IA e III
• Interazione con inibitori del CYP2D6
• Potenziamento effetti anticolinergici con antidepressivi triciclici

Dose Dimenticata

Se la dose viene dimenticata, assumere appena possibile saltando quella successiva se prossima. Non raddoppiare mai la dose. In caso di dubbi, consultare il medico.

Sovradosaggio

Sintomi: depressione respiratoria, ipotensione, convulsioni, coma.
Trattamento: supporto respiratorio, fluidoterapia, monitoraggio cardiaco. Non esiste antidoto specifico. Emodialisi non efficace.

Conservazione

Temperatura inferiore a 30°C. Proteggere dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza.

Avvertenze

Phenergan è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare senza controllo medico. Seguire scrupolosamente posologia indicata. Sospendere immediatamente in caso di reazioni cutanee o neurologiche. Non somministrare sotto i 2 anni.

Recensioni Cliniche

“Phenergan rimane un caposaldo nella terapia antiemetica ospedaliera, specialmente in contesto perioperatorio. La sua efficacia è ben documentata, sebbene richieda attenzione nel profilo degli effetti collaterali” - Dr. Rossi, Anestesista
“L’utilizzo pediatrico richiede cautela estrema nel dosaggio e monitoraggio respiratorio. Ottimo risultato nel vomito refrattario quando altri antiemetici falliscono” - Dr. Bianchi, Pediatra