Ranitidina: Soluzione Efficace per il Controllo dell'Acido Gastrico

Mentat

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La ranitidina è un farmaco appartenente alla classe degli antagonisti dei recettori H2 dell’istamina, ampiamente utilizzato nella gestione delle patologie gastroesofagee. Questo principio attivo agisce riducendo la produzione di acido cloridrico a livello gastrico, offrendo un approccio terapeutico mirato e scientificamente validato. La sua efficacia è supportata da numerosi studi clinici e da decenni di utilizzo nella pratica medica, posizionandolo come una scelta terapeutica affidabile per medici e pazienti. Il suo meccanismo d’azione selettivo garantisce un controllo sintomatico rapido e duraturo delle condizioni ipersecretive.

Caratteristiche Tecniche

  • Principio attivo: Ranitidina cloridrato
  • Classe farmacologica: Antagonista dei recettori H2
  • Biodisponibilità: circa 50% per via orale
  • Emivita plasmatica: 2-3 ore
  • Legame proteico: 15%
  • Metabolismo: epatico (sistema citocromo P450)
  • Eliminazione: principalmente renale (30% immodificato)
  • Forme farmaceutiche: compresse, capsule, soluzione orale, preparazione iniettabile

Benefici Terapeutici

  • Riduzione significativa della produzione di acido gastrico basale e stimolata
  • Sollievo rapido dai sintomi di pirosi e dolore epigastrico
  • Promozione della guarigione delle lesioni mucose nell’ulcera peptica
  • Prevenzione delle recidive nelle patologie gastroesofagee croniche
  • Profilo di sicurezza consolidato con minimi effetti anticolinergici
  • Possibilità di somministrazione in diverse popolazioni pazienti

Indicazioni d’Uso

La ranitidina trova indicazione nel trattamento di:

  • Ulcera gastrica e duodenale in fase attiva
  • Prevenzione delle recidive ulcerose
  • Malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE)
  • Esofagite erosiva
  • Sindrome di Zollinger-Ellison
  • Dispepsia non ulcerosa
  • Prevenzione dell’ulcera da stress
  • Profilassi dell’aspirazione acida in anestesia

Posologia e Modalità di Somministrazione

Adulti:

  • Ulcera duodenale: 150 mg due volte al giorno o 300 mg una volta alla sera
  • Ulcera gastrica: 150 mg due volte al giorno
  • MRGE: 150 mg due volte al giorno
  • Prevenzione recidive: 150 mg alla sera

Popolazioni speciali:

  • Insufficienza renale (clearance creatinina <50 ml/min): dimezzare la dose
  • Anziani: aggiustamento in base alla funzionalità renale
  • Pediatrico: 2-4 mg/kg due volte al giorno (massimo 300 mg/die)

La somministrazione avviene preferibilmente al mattino e alla sera, con o senza cibo. Per la formulazione iniettabile, la dose endovenosa è di 50 mg ogni 6-8 ore, da infondere in 15-20 minuti.

Precauzioni d’Uso

  • Monitorare la funzionalità renale in pazienti con nefropatia
  • Valutare lo stato nutrizionale in terapie prolungate (possibile carenza B12)
  • Considerare il rischio di polmonite nosocomiale in pazienti critici
  • Monitorare i parametri ematologici in terapie a lungo termine
  • Valutare l’interazione con farmaci a basso indice terapeutico
  • Considerare alternative in pazienti con storia di porfiria

Controindicazioni

  • Ipersensibilità accertata alla ranitidina o eccipienti
  • Insufficienza epatica severa (Child-Pugh C)
  • Storia di reazioni cutanee severe correlate agli H2-antagonisti
  • Gravidanza (solo se beneficio supera rischio)
  • Allattamento (passaggio nel latte materno documentato)

Effetti Collaterali

Comuni (1-10%):

  • Cefalea
  • Stipsi o diarrea
  • Nausea
  • Affaticamento

Rari (<1%):

  • Aumento transaminasi
  • Reazioni cutanee
  • Ginecomastia reversibile
  • Trombocitopenia
  • Bradicardia
  • Confusione mentale (anziani)

Molto rari (<0,1%):

  • Epatite acuta
  • Pancitopenia
  • Reazioni anafilattiche
  • Impotenza reversibile

Interazioni Farmacologiche

  • Antiacidi: riduzione dell’assorbimento del 10-20%
  • Sucralfato: riduzione biodisponibilità ranitidina
  • Ketoconazolo/Itraconazolo: riduzione assorbimento
  • Warfarin: possibile potenziamento effetto anticoagulante
  • Fenitoina: aumento livelli plasmatici
  • Procainamide: riduzione clearance renale
  • Teofillina: possibile aumento livelli plasmatici

Dose Dimenticata

In caso di dimenticanza, assumere la dose il prima possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare quella dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose.

Sovradosaggio

Non sono stati riportati effetti gravi da sovradosaggio. In caso di ingestione massiva:

  • Sintomi: ipotensione, bradicardia, convulsioni
  • Trattamento: sintomatico e di supporto
  • Emodialisi efficace (rimozione del 40-60% della dose)
  • Monitoraggio cardiaco continuo
  • Considerare carbone attivato se ingestione recente

Conservazione

  • Temperatura: 15-30°C
  • Proteggere dall’umidità e dalla luce diretta
  • Conservare nella confezione originale
  • Tenere fuori dalla portata dei bambini
  • Non utilizzare dopo la data di scadenza
  • Per forma liquida: utilizzare entro 30 giorni dall’apertura

Avvertenze Legali

Questo prodotto è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. La somministrazione deve avvenire sotto controllo medico. Non superare le dosi consigliate. In caso di effetti indesiderati, consultare immediatamente il medico. La commercializzazione è subordinata all’autorizzazione dell’AIFA.

Evidenze Cliniche

Studi di efficacia:

  • Trial multicentrici dimostrano guarigione ulcera duodenale nel 90% dei casi a 4 settimane
  • Meta-analisi confermano superiorità sintomatica rispetto a placebo nel MRGE (p<0,001)
  • Studi comparativi mostrano efficacia equivalente ad altri H2-antagonisti

Profilo sicurezza:

  • Database di farmacovigilanza conferma bassa incidenza reazioni avverse gravi
  • Monitoraggio post-marketing su 50 milioni di pazienti/anno
  • Studi a lungo termine (fino a 10 anni) dimostrano mantenimento dell’efficacia

Considerazioni speciali: Recentemente sono emerse segnalazioni riguardanti la possibile presenza di impurità (NDMA) in alcuni lotti. L’EMA e AIFA raccomandano il ritiro precauzionale di specifici prodotti a base di ranitidina. Si consiglia di verificare lo status regolatorio prima della prescrizione.