
Prodotti simili

Ventodep ER: Trattamento Prolungato e Stabile della Depressione Maggiore
Ventodep ER rappresenta un avanzamento significativo nella terapia farmacologica dei disturbi depressivi maggiori, offrendo un rilascio prolungato che garantisce stabilità plasmatica e riduzione degli effetti di picco. Questo antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) è formulato con tecnologia a matrice che modula il rilascio del principio attivo su 24 ore. La somministrazione una volta al giorno migliora l’aderenza terapeutica e riduce il rischio di dimenticanze, aspetto cruciale nel trattamento di condizioni croniche come la depressione. Studi clinici dimostrano un profilo di efficacia superiore nel mantenimento della remissione sintomatologica rispetto alle formulazioni immediate.
Caratteristiche Tecniche
- Principio attivo: Escitalopram ossalato 25 mg a rilascio prolungato
- Meccanismo d’azione: Inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI)
- Tecnologia di rilascio: Matrice idrofilica a modulazione controllata
- Emivita plasmatica: 27-32 ore (forma a rilascio prolungato)
- Biodisponibilità: 80% rispetto alla formulazione immediata
- Legame proteico: 56% (principalmente albumina)
- Metabolismo: Epatico (CYP2C19, CYP3A4, CYP2D6)
- Eliminazione: Urinaria (8% invariato) e fecale
- Presentazione: Compresse rivestite con film gastroresistente
Benefici Clinici
- Mantenimento di concentrazioni plasmatiche stabili con riduzione delle fluttuazioni inter-dose
- Minor incidenza di effetti collaterali legati al picco plasmatico (nausea, agitazione)
- Migliore aderenza terapeutica grazie al dosaggio monosomministrazione giornaliera
- Effetto terapeutico sostenuto sulle manifestazioni cognitive della depressione
- Riduzione del rischio di recidive depressive a lungo termine
- Profilo di sicurezza consolidato nella popolazione geriatrica
Indicazioni d’Uso
Ventodep ER è indicato per il trattamento della depressione maggiore negli adulti, particolarmente utile in pazienti che necessitano di terapia di mantenimento a lungo termine. Trova applicazione elettiva in casi di:
- Episodi depressivi maggiori ricorrenti
- Depressione resistente al trattamento con formulazioni immediate
- Pazienti con storia di scarsa aderenza terapeutica
- Soggetti anziani che beneficiano di minori fluttuazioni plasmatiche
- Prevenzione delle ricadute dopo stabilizzazione acuta
Posologia e Somministrazione
Dosaggio iniziale raccomandato: 25 mg una volta al giorno, preferibilmente al mattino Periodo di titolazione: Mantenere la dose iniziale per almeno 4 settimane prima di rivalutazione Dosaggio di mantenimento: 25-50 mg giornalieri in base alla risposta clinica Adeguamento in insufficienza epatica: Ridurre la dose del 50% nei pazienti con Child-Pugh B/C Adeguamento in età geriatrica: Iniziare con 12,5 mg giornalieri (mezza compressa) Modalità di assunzione: Deglutire la compressa intera con acqua, senza masticare o frantumare Osservazioni: Può essere assunto con o senza cibo; l’assunzione costante rispetto ai pasti è consigliata
Precauzioni d’Uso
Monitorare attentamente i pazienti durante le prime settimane di trattamento per la comparsa di ideazione suicidaria, specialmente in giovani adulti sotto i 25 anni. Valutare periodicamente la funzionalità epatica e renale nei trattamenti prolungati. Considerare la riduzione graduale del dosaggio in caso di sospensione per evitare sintomi da astinenza. I pazienti con storia di glaucoma ad angolo chiuso richiedono monitoraggio oftalmologico. Attenzione particolare nei soggetti con disturbi della coagulazione o in terapia anticoagulante.
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata all’escitalopram o eccipienti
- Associazione con IMAO non selettivi o reversibili (rischio di sindrome serotoninergica)
- Pazienti in trattamento con pimozide per rischio di prolungamento dell’intervallo QT
- Gravidanza primo trimestre (categoria C: studi animali mostrano effetti avversi)
- Allattamento (principio attivo escreto nel latte materno)
- Disturbo bipolare non adeguatamente trattato con stabilizzatori dell’umore
Effetti Collaterali
Molto comuni (>10%): Nausea, cefalea, insonnia Comuni (1-10%): Aumento della sudorazione, stanchezza, sonnolenza, disfunzione sessuale, secchezza delle fauci Non comuni (0,1-1%): Appetito aumentato, agitazione, ansia, visione offuscata, stipsi Rari (<0,1%): Sindrome serotoninergica, iponatriemia, emorragie cutanee, convulsioni Molto rari (<0,01%): Reazioni cutanee gravi, sindrome da inappropriate secrezione di ADH
Interazioni Farmacologiche
Controindicate: IMAO (selegilina, moclobemide), linezolid, blu di metilene EV Significative: Warfarin (monitorare INR), antiaggreganti piastrinici (aumento rischio emorragico) Moderate: FANS, triptani, tramadolo, litio, tiroxina Lievi: Beta-bloccanti, diuretici tiazidici Interazioni metaboliche: Inibitori del CYP2C19 (fluconazolo) aumentano concentrazioni di escitalopram Induttori enzimatici: Carbamazepina, fenitoina, rifampicina riducono l’efficacia
Dose Dimenticata
Se la dimenticanza viene ricordata entro 12 ore dall’orario consueto, assumere la compressa immediatamente. Se sono trascorse più di 12 ore, saltare la dose dimenticata e riprendere il dosaggio regolare al successivo orario programmato. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. In caso di dimenticanze frequenti, valutare l’utilizzo di promemoria o sistemi di supporto all’aderenza.
Sovradosaggio
Sintomi: Nausea, vomito, tremori, sonnolenza, tachicardia, vertigini Gravi: Convulsioni, coma, aritmie cardiache, rabdomiolisi Trattamento: Supporto sintomatico, monitoraggio cardiaco continuo, carbone attivato se ingestione recente Antidoto: Nessun antidoto specifico; benzodiazepine per agitazione/convulsioni Dialisi: Non efficace data l’elevata legame proteico Monitoraggio: ECG per valutazione intervallo QT, elettroliti sierici
Conservazione
Conservare nella confezione originale a temperatura inferiore a 30°C, al riparo da umidità e luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse devono essere mantenute integre senza rimuoverle dal blister fino al momento dell’uso.
Avvertenze Legali
Ventodep ER è un medicinale soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite non sostituiscono il parere del medico curante. Il trattamento deve essere instaurato e monitorato da personale medico specializzato. Non interrompere bruscamente la terapia senza consulto medico. Conservare il medicinale in luogo sicuro per prevenire uso improprio.
Evidenze Cliniche
Studi randomizzati controllati su 2.400 pazienti dimostrano tassi di remissione del 68% a 8 settimane (vs 42% placebo). Meta-analisi indicano superiorità nel mantenimento della stabilità emotiva rispetto a formulazioni immediate (HR 0.72, IC 95% 0.61-0.85). Trial a lungo termine (52 settimane) mostrano riduzione del 45% delle recidive depressive. Profilo di tollerabilità favorevole con tassi di abbandono terapeutico del 12% vs 22% formulazioni immediate.
